Il Ginkgo è tra gli alberi più antichi ancora esistenti ed è
la sola specie vivente della famiglia Ginkgoaceae e dell’ordine Ginkgoales. Piante simili a questa erano presenti nel Giurassico e nel Cretaceo, poi progressivamente si estinsero, tranne appunto G. biloba. Risale a circa 250 milioni di anni fa e non ha subito forti cambiamenti nel tempo, rimanendo quindi identica a com'era in passato.
È un albero deciduo (perde le foglie) che raggiunge grandi dimensioni, fino a 30 m d’altezza.
Le foglie, posseggono la caratteristica forma a ventaglio bilobato e prima di cadere assumono una tipica
colorazione dorata. Il nome Ginkgo ha origini giapponesi
e significa “albicocca d’argento”. Le proprietà terapeutiche del Ginkgo, utilizzate per millenni nella nativa Cina, sono state oggetto di studi clinici approfonditi che hanno evidenziato la sua efficacia nel trattamento di varie arteriopatie e di malattie neurodegenerative.