Prima della visita all'Orto

Cos'è un orto botanico

Vi siete mai chiesti qual è la differenza fra un semplice giardino e un orto botanico? I giardini sono solo a scopo estetico e di svago. Un Orto botanico, invece, fa molto di più. E' un luogo di ricerca, di studio, ma non solo! L'Orto botanico dell'Università di Palermo è stato un luogo che ospitava e che ospita ancora piante provenienti da diverse parti del mondo seguite e curate in modo che si abituassero al clima della nostra città. Questo aiuto nell'acclimatazione è stato essenziale. Girare per le aiuole dell'Orto è come fare un giro intorno al mondo. Con piante originarie di altri paesi, con le loro caratteristiche e particolarità. Grazie a tutta questa biodiversità, l'orto botanico è anche un perfetto luogo per lo studio di botanici in erba, o anche di famosi studiosi che desiderano approfondire le loro conoscenze sulle piante indigene e altre ancora non molto conosciute.

L'orto e le materie prime

Durante la seconda guerra mondiale l'Italia ha dovuto chiudere i confini e bloccare il commercio con le altre nazioni. Materie prime come il cotone e la gomma non erano prodotte nel nostro paese. L'orto botanico ebbe un importante ruolo in questo periodo, dato che ospitò alcune piante usate per sostituire le materie prime impossibili da portare dentro il paese. Come il falso kapok, o albero del finto cotone, che produce una lanuggine meno pregiata del cotone, che venne usata per imbottiture dei giubbotti dei soldati. L'orto provò anche a coltivare l'albero del caucciù, per cercare di sostituire la gomma, ma non attecchì. Allora si provò a ricavare il caucciù a partire dal latice prodotto dai Ficus, ma anche questo non ebbe successo.

Adesso addentriamoci nell'Orto e orientiamoci tra il sistema Linneano ed Engleriano