Engler e il sistema Engleriano

Engler

Adolf Engler, botanico, studiò le relazioni ed evoluzioni tra le piante che suddivise secondo la teoria evolutiva che antepone le gimnosperme alle angiosperme e le monocotiledoni alle dicotiledoni. L'impostazione sistematica di Engler è basata sul concetto che forme semplici fossero da interpretare come primitive e le forme complesse come evolute. Le collezioni sono suddivise in Gimnosperme e Angiosperme, quest'ultime sono divise in dicotiledoni e monocotiledoni. Nel settore delle Monocotiledoni ci sono i rappresentanti delle principali famiglie. Il settore delle Dicotiledoni è composto da 191 individui.Il settore delle angiosperme è il meno ricco perché contiene solo 51 individui, in totale si contano 287 individui di 72 famiglie diverse; esse sono raggruppate per affinità in 38 aiuole di diversa grandezza in una sequenza che va dalle meno evolute alle più evolute. Adolf Engler è stato un botanico tedesco famoso per i suoi lavori sulla tassonomia delle piante. Compie i suoi studi nel università di Breslavia in Polonia dove nel 1866 ottiene il titolo di dottore di ricerca ( Ph.D.) in biologia oltre agli importanti lavori sulla tassonomia generale, era anche specializzato in alcuni generi come ad esempio saxifraga ect. Ha studiato le relazioni delle piante creando un proprio sistema.

L'ordinamento di Engler costituisce il settore più moderno dell'Orto, seppure risalente ai primi del Novecento. Fu infatti impiantato dopo il 1905.

Il sistema di Engler

Engler notò che il sistema inventato da Linneo era ormai obsoleto e impreciso.
Così, anche questo noto botanico creò un nuovo e innovativo sistema.
Anche il sistema di Engler è presente nell'orto. Si trova nella parte più nuova dell'orto. Nell'ultimo appezzamento di terra che si trova oltre la zona delle Cycas.
Engler notò che le piante più antiche e semplici erano privi di fiori e si riproducevano con le spore. Quelle più moderne e complesse, invece, avevano i fiori come sistema riproduttivo.
Le piante che si riproducevano grazie alle spore vennero chiamate
Gimnosperme.
Le piante che si riproducevano grazie ai fiori vennero chiamate Angiosperme.
Sulle Angiosperme Engler fece inoltre un'altra distinzione. Quando il seme di queste piante inizia a crescere, lo stelo potrebbe nascere con una oppure due foglioline.
Con una sola foglia si parla di Angiosperme
Monocotiledoni. Mentre,
se nascono con due foglioline prendono il nome di Angiosperme
Dicotiledoni.