LABORATORIO 4: IL MIELE DI ERICA, VERA LECCORNIA

Alla scoperta del miele unifloreale di Erica, può essere ottenuto sia dalla fioritura dell'Erica arborea che dell'Erica scoparia o della Calluna Vulgaris (Brugo); è molto gradevole, dolce con punte di acidità, può ricordare il sapore della caramella mou oppure del créme caramel; è un miele ricco di proprietà medicinali.

PRINCIPALI CARATTERISTICHE

Il miele unifloreale di Erica viene prodotto principalmente nel mese di maggio in Spagna, Francia, Italia e Nord Africa.

Il colore è ambrato scuro o molto scuro, leggermente torbido con riflessi arancio-rossastri nel miele liquido; assume invece tonalità marrone-arancio nel miele cristallizzato; ha un odore di media intensità, molto caratteristico tipico del caramello.
Il sapore è molto gradevole, normalmente dolce, normalmente o decisamente acido. Può ricordare la caramella mou oppure il créme caramel con note di legno aromatico e di anice o liquirizia; ha quindi un leggero retrogusto amarognolo persistente al palato che lascia in bocca una delicata freschezza.

Se questo miele viene esposto ai raggi solari o alla luce in generale si cristallizza rapidamente, spesso formando una massa morbida di cristalli fini; allo stato liquido risulta leggermente torbido, non è mai perfettamente limpido. Si consiglia di tenerlo in un luogo asciutto e fresco lontano da fonti di luce e calore. Se si cristallizza, nel caso si desideri riavere il prodotto fluido si consiglia di riscaldare il barattolo a bagnomaria ad una temperatura non superiore a 40°C.

L’erica fiorisce tra fine marzo e maggio, per la precocità della fioritura non sempre gli alveari sono sufficientemente forti per riuscire a sfruttare questa risorsa; nelle zone con clima mitigato le api si attivano un po' prima ed è più fattibile produrre miele di Erica.

PROPRIETA’ TERAPEUTICHE E BENEFICI

E’ uno dei mieli più ricco di antiossidanti (spazzini del nostro organismo) capaci di combattere i radicali liberi del nostro corpo; risulta essere un buon antisettico delle vie urinarie; è un ottimo “coadiuvante” nella lotta alle infezioni intestinali; come altri mieli è ottimo contro il catarro, capace di renderlo più fluido; allevia il rossore dell’acne.
In cucina si abbina perfettamente a formaggi stagionati e piccanti.

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