LEZIONE N° 3: PRODUZIONI CON L'ERICA .. FATICA SUDORE E PROFUMO DI BOSCO

In questa lezione conosceremo e scopriremo alcuni dei prodotti e dei materiali che vengono realizzati con le piante di Erica scoparia ed Erica arborea: le granate artigianali tradizionali, le fascine per scaldare i forni, il delizioso miele, le pipe da tabacco, pezzi artistici unici, il ciocco di radica, gli abbozzi e le placche, le coperture ed i rivestimenti eco-sostenibili.

Questo approfondimento vuole anche essere un omaggio agli insegnamenti e ai valori della civiltà contadina sull'utilizzo del bosco e delle sue risorse.
Chi viveva della terra, oltre alla gestione dei coltivi, utilizzava anche il bosco ed usufruiva dei suoi frutti, secondo l'insegnamento prezioso per cui "tutto è essenziale", tutto serve a noi uomini; principalmente nel caso dell'erica che è una pianta da cui si ricavano tanti preziosi materiali.
La civiltà contadina ci ha trasmesso che abbiamo solo un dovere in cambio di tutti questi doni: rispettare la natura, i suoi tempi, i suoi ritmi, senza far forzature "tutto scorre e tutto rinasce" e non rimane altro che dire: "della pianta di Erica non si butta via nulla".

Mio nonno Pasquale di professione mezzadro, mi raccontava con orgoglio che durante la stagione invernale, in cui non si lavorava la terra, andava a "far le scope" e poi vendeva le fascine; un occasione di profitto, un incremento di reddito, cibo per la famiglia .. fatica, sudore e profumo di bosco.

Questa lezione è costituita da sei laboratori che elenchiamo qui sotto.
Per ognuno di questi prodotti illustreremo la filiera produttiva e le relative tecniche di costruzione affidate alle mani sapienti di fieri custodi di antichi mestieri: i granatai, i cioccaioli, i mielicoltori, i segantini, i maestri pipai, i produttori di fascine, di mannellini e di coperture in Erica.

Un percorso didattico multimediale fatto di personaggi con il profumo delle piante di Erica nelle mani. Un auspicio e un invito: visitate la brughiera del Pratomagno, prendete in mano un rametto di Erica, strofinatelo tra le dita e sentite il suo odore "inebriante".