Comunicato stampa

Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani esprime la più ferma condanna nei confronti dell’episodio di aggressione omofoba perpetrata ai danni di un minorenne avvenuto recentemente nella città di Crotone. Lascia profondamente amareggiati non soltanto il contenuto dell’episodio, frutto evidentemente dell’intolleranza e dell’ignoranza, ma principalmente addolora l’età dei protagonisti: l’aggressore è poco più che maggiorenne. Purtroppo fatti simili a quello riportato si moltiplicano; se da una parte è ipotizzabile pensare che chi subisce decida giustamente di denunciare, dall’altra parte è sconfortante constatare che accadano fatti inconcepibili nel 2021.

Il giovane sarebbe stato malmenato dopo continue vessazioni, nell’indifferenza generale di alcuni ragazzi presenti che avrebbero preferito allontanarsi dal luogo del pestaggio.

Alla luce di quanto è successo per l’ennesima volta, il CNDDU intende ulteriormente ribadire l’importanza di un’educazione autenticamente inclusiva e solidale, mediante la quale riuscire a sgretolare il muro di diffidenza e avversione verso chi non corrisponde a dei cliché omologanti. Si ritiene inoltre fruttuoso, laddove si manifestino forme di intolleranza / prevaricazione accentuata incrementare i percorsi di educazione civica finalizzati al rispetto della persona e della legalità.

Il CNDDU si rende disponibile a collaborare con le istituzioni al fine di avviare percorsi formativi, iniziative, team di lavoro funzionali ad arginare il fenomeno in questione.

prof. Romano Pesavento

presidente CNDDU