Notizie certe dell’attuale chiesa risalgono al 1476. Nel 1524 il Cardinale del Monte, Legato di Gualdo gli accordò importanti benefici.
Il possesso, fin da quegli anni, venne dato alla Confraternita della Santissima Trinità, che doveva provvedere in tutto alla chiesa.
Nel secolo scorso, nella prima domenica dei mesi di: maggio, giugno, luglio, agosto, settembre vi si celebrava una messa, ma le festività più celebrate in questa chiesa, fin dai tempi più antichi, sono quelle dell’Ascensione e della Santissima Trinità dalla quale è dedicata la stessa chiesa.
Ancora oggi nelle domeniche dei mesi di luglio e agosto vi si celebra la messa domenicale, oltre alla festività dell’Ascensione che è dà inizio al culto e all’riapertura della Chiesa. In passato essa era munita di un altare maggiore e di uno laterale, ma quest’ultimo nel 1772 venne fatto demolire. L'altare maggiore, dedicato alla Santissima Trinità, era munito di una bellissima opera in terracotta sullo stile di Luca della Robbia. Nell’ottobre del 1925 venne danneggiata nella figura di San Facondino, così venne rimossa e restaurata, poi venne trasferita nella chiesa di San Francesco a Gualdo.
Quella che si può vedere nella chiesa di Serrasanta è una copia del 1928. Nella terracotta al centro è raffigurato il Padreterno, alla Sua sinistra possiamo vedere San Facondino e San Rocco e alla Sua destra la Vergine e San Sebastiano. Nell’atrio della chiesa, in una lapide, si possono leggere i nomi dei tanti santi che si recarono in eremitaggio su questo monte, che a tale proposito ha preso il nome di Serrasanta, a sinistra della chiesa esiste infatti un romitorio del 1100.