La chiesa oggi esistente è il risultato di numerosi restauri, l’ultimo è stato eseguito nel 2015. All’interno vi è un unico altare dedicato a San Lazzaro; sopra l’altare nel muro vi è una tela della prima metà del ‘600 raffigurante Cristo in croce che ha da un lato San Lazzaro con un cagnolino che gli lambisce le piaghe ad una gamba e dall’altro lato San Lazzaro vescovo o secondo alcuni San Facondino vescovo. A marzo nel quartiere si celebra la festa di San Lazzaro con delle messe, si ricorda il canto della passione e gli abitanti delle case vicine offrono dolci e lupini come da tradizione. In tempi più lontani era il Comune di Gualdo che faceva celebrare un officio di 20 messe a sue spese e in quel giorno accorrevano molti a far festa e si imbandivano pranzi e merende nei campi circostanti, quasi a festeggiare l’imminente arrivo della primavera.