LA GUERRA 

DI BECKY

 di Alice Tortarolo

L'OLOCAUSTO DEL LAGO MAGGIORE


Nel 1943, per sfuggire ai bombardamenti su Milano, Becky Behar e la sua famiglia si trasferirono nell'albergo del padre, sul lago Maggiore, in cui si rifugiarono molti ebrei. 

L'8 settembre la radio annuncia l'armistizio : poco tempo dopo, i soldati nazisti presero possesso dell'albergo.

dal Capitolo 2:  Jonny e Tobi

[...] Poi qui ho conosciuto tanti nuovi amici, tanti ragazzi come me. 

Sto bene con tutti loro ma il mio migliore amico è Jonny Fernandez, che mi parla spesso del suo sogno di rimanere qui in Italia, perché gli piace tanto. 

“Becky, voglio diventare un grande ingegnere" mi dice una volta. 

Un’altra volta mi racconta dei massacri nazisti a Salonicco, delle persone che ha visto ammazzare, e allora gli occhi gli diventano tristi. 

“Ma le cose cambieranno, Becky” dice subito dopo, “i giorni felici verranno, lo so!”