Giudice Othon e il figlioletto

Giudice istruttore ad Orano, inizialmente indifferente all'epidemia.

Durante la stessa, viene meno il suo ruolo di giudice, in quanto afferma che le uniche cause nascevano solo per gravi infrazioni alle nuove disposizioni e che le vecchie leggi non erano mai state rispettate così tanto.

La sua indifferenza svanisce però alla morte del figlio, dopo la quale non vorrà più uscire dal campo in cui era stato messo in quarantena per restare ad aiutare e a fare il possibile.

Nell'ultima fase dell'epidemia però, anche Othon si contagia e perde la vita alla fine del romanzo.