Laboratorio V Circolo di Pistoia

Nell'anno scolastico 2009/10 nel V Circolo Didattico di Pistoia è stato avviato con la collaborazione del nucleo territoriale dell'Agenzia (ex IRRE Toscana) un percorso di riflessione e di lavoro su "La documentazione della progettazione curricolare".

All'attività partecipano docenti di scuola dell'infanzia e di scuola primaria del Circolo e di altri Istituti interessati.

Ipotesi di laboratorio di formazione

DIARIO DELLE ATTIVITA'

Primo incontro (29/09/09)

Sono stati posti i riferimenti principali del lavoro che sarà svolto durante l'anno.

La presentazione del percorso di riflessione e di approfondimento proposto è online su Scribd:

Secondo incontro (14/10/2009)

In questa occasione abbiamo preso in esame sia i riflerimenti della progettazione curricolare di Storia del Circolo (il gruppo di lavoro centrerà la propia attenzione su questa disciplina), sia le esperienze di documentazione realizzate in questo ambito dai partecipenti e da altri docenti. Dalla riflessione congiunta sono emerse le difficoltà che presentano la realizzazione e la gestione di una documentazione didattica orientata, principalmente, a condividere le esperienze realizzate, a rendere i percorsi "replicabili" e a "tenere il filo" della costruzione del curricolo verticale: da un lato, la possibilità di accedere ai documenti, di consultarli agevolmente, di riutilizzare gli strumenti individuati e sperimentati; dall'altro, l'elaborazione di un'efficace descrizione dell'esperienza.

Abbiamo perciò concordato di dedicare l'incontro successivo alla gestione di un archivio condiviso e a come descrivere efficacemente le esperienze didattiche.

Terzo incontro (16/11/2009)

Come previsto, abbiamo lavorato su:

    • la creazione e la gestione di un archivio online. L'uso del servizio gratuito di Scribd
    • il confronto su "gli ingredienti" di una descrizione efficace.

Secondo le partecipanti, ad una prima riflessione, gli elementi da prendere in considerazione nella descrizione delle esperienze didattiche sono:

  • Titolo sintetico
  • Titolo descrittivo: contenuto del documento, classe, anno (Abstract?)
  • Durata - tempi
  • Motivazioni
  • Finalità
  • Soggetti (partecipanti e collaborazioni)
  • Percorso metodologico
  • Descrizione delle attività proposte
  • Modalità e strumenti di verifica
  • Valutazione (riflessione sull'esperienza)
  • Fonti - riferimenti bibliografici/sitografici

Quarto incontro (9/12/09)

In questo incontro abbiamo approfondito due questioni diverse, la prima di contenuto, la seconda di tipo "tecnico".

1) Come dev'essere una presentazione-descrizione dell'esperienza didattica utile alla costruzione del curricolo di ambito/area?

Al fine della costruzione del curricolo è necessario poter disporre di percorsi didattici effettivamente "sperimentati" e sufficientemente "confrontati/valutati".

Premesso che bisognerebbe definire le modalità di documentazione prima di iniziare le attività in classe (per raccogliere durante l'esperienza tutto quello che si ritiene significativo, per esempio, si può decidere di tenere un diario cartaceo o online), al momento di redigere la presentazione-descrizione bisognerà ricordarsi di offrire tutte le indicazioni perché il percorso possa essere riproposto da altri colleghi. In particolare, sarà opportuno:

a) descrivere attentamente la sequenza di attività (prima, dopo, cosa fanno gli alunni, cosa fa l'insegnante),

b) mettere a disposizione gli strumenti, originali o non (questionari, tracce di lavoro per i gruppi, testi, giochi, schemi proposti, prove di verifica, ecc.)

c) offrire le riflessioni anche critiche sul lavoro svolto (p.e per evitare ad altri errori in cui si è incorso).

Per quanto riguarda gli elementi da presentare, i punti elaborati nell'incontro precedente (vedi sopra) possono costituire una traccia per la redazione di una descrizione sufficientemente completa. Sono stati in proposito esaminate alcune tracce utilizzati in altre scuole.

Rispetto alla forma che la documentazione potrà assumere, bisognerà scegliere in relazione alla caratteristiche del lavoro e dei materiali a disposizione. In breve, si potrà trattare di documenti "lineari" (sequenziali) o ipertestuali che integrino o si complementino con immagini e/o video.

2) Quali sono gli strumenti di cui possiamo disporre per collaborare alla redazione di un documento o di una presentazione "complessa" del nostro lavoro (p.e. alla realizzazione di un sito)? In altri termini, quali sono gli strumenti di scrittura collaborativa che ci offre la rete?

    • GOOGLE DOCS: ci permette di lavorare "insieme" (allo stesso tempo e in tempi diversi) alla redazione di un documento (file di testo, presentazione ppt semplice, foglio di calcolo). Fino a poco tempo fa dovevamo incontrarci personalmente, oppure utilizzare la posta elettronica (documenti e versioni che vanno e vengono). Oggi possiamo utilizzare questa applicazione gratuita di Google, basta solo avere un account google (gmail). Abbiamo fato qualche prova e visionato le funzionalità principali di google doc.
    • GOOGLE SITES: un'altra applicazione di google che consente di collaborare tra più persone alla redazione di un sito in modo semplice, vale a dire di realizzare un WIKI
    • ALTRE PIATTAFORME WIKI: Tra i servizi gratuiti che si trovano online e che permettono di elaborare in modo collaborativo una specie di sito, oltre a Google sites e Wetpaint, si può indicare Wikispace, molto usato in ambiente educativo.

Per il prossimo incontro: ogni partecipante dovrà scegliere il percorso didattico su cui vuole elaborare o rielaborare la documentazione. Potrà trattarsi di percorsi del curricolo di storia ma anche di altri ambiti, se non si fa parte di quel gruppo di progettazione.

Quinto incontro (13/01/10)

Nel 5° incontro (13 gennaio) il gruppo si è soffermato, in primo luogo, sui criteri utilizzati per scegliere le esperienze da documentare.

In particolare, si può ritenere che "valga la pena" dedicare del tempo a documentare un'esperienza se si può rispondere positivamente alla maggior parte delle seguenti domande:

    • è significativa (in che senso?)
    • è esemplare (riguardo a quali aspetti?)
    • è trasferibile (a quali condizioni?)
    • è risultata efficace (quali apprendimenti? Da parte di chi?)

Tenendo conto dei criteri sopra indicati, le partecipanti hanno presentato "le esperienze" che desiderano documentare:

    • Antonella B.: Percorso "Calendiario" (classe 1° ) - Curricolo di Storia
    • Elena D. L.: Percorso "Storia Personale" (Classe 3°) - Curricolo di Storia
    • Elena F.: Percorso "Problemi in 1° e in 2°"
    • Marianna (sostegno):Oltre a contribuire a documentare il curricolo di storia, se sarà possibile cercherà di documentare un Percorso di lavoro rivolto all'integrazione.
    • Grazia: percorso di Educazione al suono e alla musica
    • Linda: percorso di educazione all'intercultura "Gli articoli non si trovano solo in grammatica"

Concluse le presentazioni, il gruppo si è soffermato su come elaborare la documentazione dell'esperienza scelta. In particolare, si è concordato quanto segue:

Da dove si parte?

    • da documenti a disposizione (raccolta documentaria)
    • dalla mappa/griglia dei punti da sviluppare (traccia degli elementi da prendere in considerazione)

Quali descrizioni elaborare?

    • Una descrizione sintetica (breve) e
    • Una dettagliata/approfondita

Quali forme utilizzare?

    • testuale/ipertestuale
    • più o meno multimediale: testo/immagini/suono/video

Infine, abbiamo analizzato la descrizione sintetica del percorso "Gli articoli non si trovano solo in grammatica", elaborata da Linda tenendo presente gli elementi definiti a novembre. Dal lavoro di analisi sono emerse due diverse esigenze. La prima, di integrazione/revisione degli elementi della descrizione; la seconda, di porre sempre l'attenzione sul contenuto e sui destinatari della comunicazione: la scheda sintetica deve dire tutto quello che occorre per far comprendere la significatività dell'esperienza, per far interessare chi legge, per permettere di valutare l'opportunità e la possibilità di sperimentare il percorso o parte di esso.

Per il prossimo incontro, che sarà dedicato alla realizzazione degli ipertesti per presentare le esperienze scelte , è stato richiesto ai docenti di individuare:

a) i nodi della descrizione(le unità di informazioni irrinunciabili/ i titoli delle singole "pagine" dell'ipertesto)

b) una possibile struttura da dare all'ipertesto, vale a dire i rapporti tra le singole pagine.

Sesto incontro (17/02/10)

A questo incontro hanno partecipato alcune insegnanti assenti alla riunione precedente, perciò, dopo una breve sintesi del lavoro svolto a gennaio, abbiamo completato l'elenco degli impegni di ciascuna riguardo alla documentazione da elaborare:

    • Cristina F.: un percorso di scienze sperimentali (Giochiamo con l'acqua),
    • Antonella R.: il percorso "il territorio di Pistoia e le origini della città" per la classe 4° afferente al Curricolo di Storia;
    • Cristina (Scuola dell'Infanzia): un percorso intitolato (+ò-) dall'ascolto della storia all'invenzione del racconto.

In seguito sono state analizzate le caratteristiche principali delle documentazioni che si intende realizzare e sono state individuate alcune applicazioni per il loro sviluppo online.

    1. Documentazione tra più persone (scrittura collaborativa), elaborazione di prodotti complessi, ipertestuali con contenuti multimediali (foto ed eventuali video) e possibilità di approfondimento: wikispaces (wiki), google sites (simile ai wiki, più flessibile e intuitivo, prodotti tipo siti)
    2. Documentazione individuale di un percorso, ipertesti piuttosto lineari, con contenuti multimediali: uso dell'applicazione MyGold di GOLD ( istruzioni per l'uso dell'applicazione MyGold)

Dato che ci sia appresta a elaborare contenuti che staranno in Internet, abbiamo riflettuto su cosa significa scrivere per il web.

Infine, a partire dal lavoro di analisi e rielaborazione fatto da ciascuna sull' esperienza da documentare (vedi impegni presi alla fine dell'incontro precedente) ci siamo messe davanti ai computer per cominciare a costruire la documentazione da condividere in rete.

Il lavoro sul curricolo di storia (tutto da costruire) si svolge QUI. Chi desidera partecipare alla redazione può chiedere di essere invitata.

Nei prossimi due mesi si lavorerà in autonomia ai prodotti previsti. Il prossimo incontro per fare il punto della situazione è previsto per la fine di aprile.