Priorità strategiche e priorità finalizzate al miglioramento degli esiti

PRIORITA' STRATEGICHE E MISSION

L’Istituto vuole essere una scuola innovativa, accogliente, trasparente, attenta al benessere degli studenti e che ambisce ad assicurare loro il conseguimento dei migliori risultati possibili per quanto riguarda le conoscenze, abilità e competenze collegate al PECUP definito dal DPR 89/2010. Una scuola che ambisca a porsi come punto di eccellenza formativa è anche una scuola che può parlare al territorio in cui è inserita, offrendo alla città occasioni di incontro ed arricchimento culturale. In particolare la mission dell’Istituto si può declinare nei seguenti punti: 

1. Conseguire l’unità delle conoscenze di ambito tecnologico-scientifico e umanistico-filosofico nel rispetto della specificità delle singole discipline 

2. Sviluppare competenze trasversali per consentire l’ingresso a qualsiasi facoltà universitaria anche in relazione alle esigenze del contesto territoriale 

3. Rispondere attraverso le attività integrate e potenziate ai nuovi bisogni formativi degli alunni e all’autoorientamento 

4. Aggiornare la programmazione in relazione alla prassi didattica e al rafforzamento della metodologia digitale in tutte le aree disciplinari favorendo l’interdisciplinarità nei metodi e nei contenuti. La scuola si prefigge di potenziare le metodologie didattiche centrate sullo studente e coerenti con gli obiettivi indicati nel PECUP dei licei (DPR 89/2010), di promuovere la didattica per competenze, l’interdisciplinarità, lo sviluppo della didattica laboratoriale, la pratica dell’argomentazione e del confronto, l’uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca e di potenziare le pratiche didattiche che stimolano maggiormente l’interesse degli alunni. 

5. Rafforzare il carattere internazionale della scuola, attraverso la valorizzazione delle  competenze linguistiche, l’acquisizione delle buone pratiche di altri paesi, la promozione di progetti  Erasmus+, gli scambi culturali con scuole straniere, progetti di gemellaggio/partenariato realizzati  anche digitalmente, percorsi per le competenze trasversali e orientamento all’estero, esperienze di  formazione all’estero per studenti e docenti, opportuni contatti con Enti di Ricerca ed Istituzioni di ampio respiro europeo e la diffusione delle certificazioni linguistiche; 

I risultati sin qui raggiunti in termini di numero di alunni promossi, votazioni conseguite agli esami di stato, risultati ottenuti negli studi universitari da parte degli alunni diplomati, confortano la scuola nel proseguire il percorso intrapreso, che si è già dimostrato valido. Nondimeno, dopo gli sforzi già compiuti per ammodernare la dotazione tecnologica funzionale all’allestimento di efficaci ambienti di apprendimento, nell’ottica di un continuo processo di miglioramento, si individuano nel paragrafo seguente ulteriori obiettivi da perseguire che sono emersi dal processo di autovalutazione. 

OBIETTIVI FORMATIVI PRIORITARI (art. 1, comma 7 L. 107/15) 

PRIORITA' FINALIZZATE AL MIGLIORAMENTO DEGLI ESITI

A seguito del monitoraggio realizzato nel collegio dei docenti dei dati relativi ai crediti scolastici, ai risultati finali, ai giudizi sospesi, al raggiungimento delle tre competenze chiave per l'apprendimento permanente, alla restituzione dei dati INVALSI, si individuano le seguenti priorità:

Priorità 1 (RISULTATI SCOLASTICI)

Proseguire nella riduzione della differenza di risultati tra le classi, per come misurati dai risultati scolastici.

Traguardo: mantenere la dispersione relativa e il coefficiente di variazione al di sotto dei valori medi riscontrati nel periodo 2018-22 in particolare:

-  per i voti di maturità il traguardo è  far scendere stabilmente sotto l’8,1% la dispersione relativa e sotto il 2,6% il coefficiente di variazione.

-  per i crediti il traguardo è  far scendere stabilmente sotto il 5,9% per quanto riguarda la dispersione relativa e sotto l'1,9% per quanto riguarda il coefficiente di variazione.

Obiettivi generali del percorso:

- rendere più omogenea la valutazione degli apprendimenti ancorandola maggiormente a prassi e rubriche valutative condivise;

- rendere più condivisa l’attività di miglioramento all’interno dei dipartimenti.

Obiettivi di processo:

PDM 1_1.pdf
PDM 1_2.pdf
PDM 1_3.pdf

Priorità 2 (RISULTATI NELLE PROVE STANDARDIZZATE NAZIONALI) biennio

Allineare i risultati degli studenti delle classi seconde nelle prove INVALSI di italiano e matematica a quelli delle classi con background familiare simile nel Nord Est

Traguardo: Aumentare del 15% studenti delle classi seconde con livello 4-5 nelle prove di italiano e matematica (riferimento a.s. 2021-22)

Obiettivi generali del percorso: migliorare esiti prove Invalsi delle classi seconde

Obiettivi di processo:

- potenziamento della didattica per competenze e dell’uso della valutazione formativa;

- progettazione e condivisione di moduli comuni per il recupero potenziamento delle competenze;

- progettazione di prove comuni per classi parallele;

- miglioramento delle competenze professionali dei docenti relative alla costruzione e all’uso di strumenti di progettazione, di verifica e di valutazione.


PDM 2_1.pdf
PDM 2_2.pdf

Tempi e risorse:

Le attività afferenti alla Priorità 1 sono realizzate a partire dall’a.s. 2022/23 e prevedono come spese il pagamento di ore aggiuntive da svolgere come sportelli per i docenti.

Le attività afferenti alla Priorità 2 sono anch’esse realizzate a partire dall’a.s. 2022/23 e, per la parte relativa alla formazione docenti, prevedono una spesa di circa 1000 euro.

Monitoraggio e Valutazione:

Al termine di ogni anno verrà effettuato il monitoraggio, sulla base degli indicatori riportati in tabella. Ad esso seguirà la valutazione dei percorsi di miglioramento evidenziando punti di forza e di criticità per eventuali aggiustamenti in itinere.

PROPOSTE E PARERI PROVENIENTI DAL TERRITORIO E DALL'UTENZA

Sono stati ricercati contatti con soggetti organizzati del territorio e dell’utenza per acquisire eventuali proposte da utilizzare nella redazione del Piano. In esito a tali rapporti, sono stati programmati diversi progetti con soggetti esterni, tra i più significativi si segnalano quelli con Comune di Ravenna, IOR, Rete bibliotecaria di Romagna e San Marino, Confindustria, Ravenna Teatro, Biblioteca Classense, Ordine dei Medici e Ordine dei commercialisti.

A seguito di una indagine effettuata fra gli studenti delle classi seconde, terze e quarte, e valutata la disponibilità dell'organico potenziato, il collegio dei docenti ha deliberato l'introduzione, fra le discipline opzionali, del corso di "Filosofie orientali". Tace, per il corrente anno scolastico, il corso  di Storia contemporanea 1