Criteri di valutazione

Numero di valutazioni e tipologia di verifiche  per l'anno scolastico 23-24

A tutte le discipline, sin dal primo quadrimestre, viene attribuito il voto unico che tuttavia costituisce la sintesi di una varietà tipologica di prove di verifica. Il numero minimo di prove di verifica varia in base alle discipline

Storia dell’arte: Un minimo di due valutazioni a quadrimestre comprensive di disegno e storia dell’arte. Nello specifico:

DISEGNO (Scientifico, Cambridge e Scienze applicate): -  Una/due prove grafiche per quadrimestre per le classi prime, seconde, terze, quarte, svolte a seguito di un congruo numero di esercitazioni scolastico/domestiche.

STORIA DELL'ARTE (Scientifico, Cambridge e Scienze applicate): Una/due prove di cui almeno una orale. Queste possono essere:

- orali (interrogazioni, esposizioni di ricerche e approfondimenti etc)

- scritte (prove sommative miste, test, questionari-domande aperte, analisi dell’opera, tracce argomentative).

Allo studente la cui prova risulti non sufficiente, si propone una ulteriore prova di recupero, in forma orale o scritta, da concordare con lo stesso. Si precisa che le classi quinte, non svolgendo prove grafiche, sosterranno almeno due prove di Storia dell’Arte.


Matematica: voto unico classi biennio e triennio; saranno svolte almeno tre prove per la valutazione quadrimestrale. Delle tre prove, due saranno scritte, la terza potrà essere orale o, qualora sia necessario, una prova scritta semi-strutturata, valida per il voto orale. E’ prevista una simulazione della prova di esame di stato per le quinte e una eventuale prova comune per tutte le altre classi.

Per il corso Cambridge: accanto alle prove sommative svolte dall’insegnante di Matematica curricolare, così come previsto per le classi prime, sarà prodotta una valutazione sommativa da parte dell’insegnante madrelingua. Pertanto, la valutazione finale nella disciplina di Matematica sarà data dalla media aritmetica tra le valutazioni del docente curricolare e quella del docente madrelingua.


Informatica: voto unico classi biennio e triennio (scienze applicate); almeno 2 valutazioni per quadrimestre, di cui una scritta/pratica e una orale/strutturata. Una terza prova sarà somministrata in caso di complessiva insufficienza.


Fisica: almeno due prove per quadrimestre nelle classi prime (scritto/orale). In caso di complessiva insufficienza verrà effettuata un’ulteriore prova (scritto/orale).  Tre prove per quadrimestre nelle classi seconde, terze, quarte e quinte. La prova orale può essere sostituita con una prova scritta valida per il voto orale: tale prova può essere di tipo semi-strutturato o di tipo strutturato, quest’ultima eventualmente integrata da brevi domande di chiarimento. Qualora l’esito della prova sostitutiva dell'orale fosse negativo, lo studente dovrà essere valutato oralmente, a meno che non abbia già una valutazione orale. Le valutazioni orali avranno nella media peso unitario, alla pari con le verifiche scritte.

E’ prevista una simulazione della prova di esame di stato per le quinte (qualora la materia sia prevista nella seconda prova scritta dell'esame di stato) e una eventuale prova comune per tutte le altre classi.

Scienze: voto unico classi biennio e triennio (per tutti gli indirizzi), almeno due valutazioni orali oppure una orale e l’altra sotto forma di test, prove semistrutturate e strutturate e tre nel caso di complessiva insufficienza nella valutazione

Per il corso Cambridge: accanto alle prove sommative svolte dall’insegnante di Scienze curricolare, così come previsto per le classi prime, sarà prodotta una valutazione sommativa da parte dell’insegnante madrelingua. Pertanto, la valutazione finale nella disciplina di Scienze sarà data dalla media aritmetica tra le valutazioni del docente curricolare e quella del docente madrelingua.

Inglese: voto unico classi biennio e triennio (per tutti gli indirizzi); almeno due prove scritte e almeno una prova per l’orale

Italiano biennio: voto unico (per tutti gli indirizzi); almeno 3 voti a quadrimestre, di cui almeno 2 derivanti da prove scritte. Verranno svolte eventuali prove comuni sia in prima sia in seconda nel secondo quadrimestre

Italiano triennio: voto unico (per tutti gli indirizzi); classi terze: almeno tre verifiche a quadrimestre, almeno due delle quali (a quadrimestre) dovranno essere scritte; classi quarte: almeno tre verifiche a quadrimestre, almeno due delle quali (a quadrimestre) dovranno essere scritte; classi quinte: almeno tre verifiche a quadrimestre, due delle quali (a quadrimestre) dovranno essere scritte. Si organizzerà una prova comune di Italiano nel secondo quadrimestre in ogni classe del triennio.

Geostoria: voto unico (biennio - per tutti gli indirizzi); almeno 2 voti a quadrimestre;

Latino biennio: voto unico (scientifico); almeno 2 voti scritti e 1 voto orale a quadrimestre

Latino triennio: voto unico (scientifico); classi terze: almeno due verifiche a quadrimestre, almeno una delle quali (a quadrimestre) dovrà essere scritta (di traduzione o di autori/letteratura); classi quarte: almeno due verifiche a quadrimestre, almeno una delle quali (a quadrimestre) dovrà essere scritta (di traduzione o di autori/letteratura); classi quinte: almeno due verifiche a quadrimestre, almeno una delle quali (a quadrimestre) dovrà essere scritta (di traduzione o di autori/letteratura).

Storia, filosofia, diritto: (triennio - per tutti gli indirizzi); almeno due valutazioni orali oppure una orale e una scritta, tre nel caso di complessiva insufficienza

Educazione civica: voto unico (per tutti gli indirizzi): almeno due valutazioni 

Scienze motorie: voto unico (per tutti gli indirizzi); prove pratiche e orali all’occorrenza e per il biennio eventuale questionario - test e/o brevi interventi durante l’attività sportiva

Discipline sportive: voto unico (sportivo); prove pratiche e orali all’occorrenza e per il biennio eventuale questionario - test e/o brevi interventi durante l’attività sportiva.

Discipline opzionali: voto unico; due prove a quadrimestre che potranno essere effettuate anche mediante somministrazione di test. Nel primo quadrimestre Biologia con curvatura biomedica avrà una sola valutazione

Per le discipline generalmente orali (es. geostoria, storia e filosofia, scienze) si dovranno effettuare almeno due valutazioni, anche con tipologia diversa di prova, tre nel caso di complessiva insufficienza. Le due valutazioni possono essere entrambe orali oppure una orale e l’altra scritta nella forma di questionario, e/o prova strutturata e/o semistrutturata. Le prove scritte utilizzate per la valutazione di discipline generalmente orali non potranno essere in numero prevalente. Possono essere considerate prove orali anche brevi interventi purché il voto sia riportato sul registro e comunicato allo studente. Si possono considerare prove anche: gli interventi brevi; il rifiuto del colloquio da parte dell’alunno, purché l’esito numerico venga annotato sul registro personale e comunicato all’alunno. Occorre in tal caso riportare la valutazione sul registro del docente e comunicarla allo studente. I lavori svolti a casa saranno valutati non in modo sommativo, ma diverranno elementi di riferimento per eventuale arrotondamento del voto.

Di norma inoltre: 

- non si effettua più di una verifica scritta al giorno nella classe; 

- la consegna in visione delle verifiche corrette deve avvenire non oltre 15 giorni dallo svolgimento e comunque prima della verifica scritta successiva; 

- la valutazione delle verifiche orali viene comunicata al termine delle stesse;

- le prove scritte sono a disposizione delle famiglie nei colloqui; le copie possono essere richieste dallo studente al momento della consegna; 

- le verifiche mancate per assenze motivate ed effettivamente inderogabili vengono recuperate, se ritenute indispensabili alla valutazione, in data fissata dal docente. 

Elementi considerati per la valutazione finale: 

- valutazione conseguita nelle discipline; 

- progresso compiuto rispetto alla situazione di partenza; 

- livello d'apprendimento emerso dalle valutazioni disciplinari e interdisciplinari; 

- comportamento complessivo inteso come assiduità della frequenza, interesse, partecipazione al dialogo educativo, responsabilità nel rispetto delle scadenze; 

- impegno e assiduità nel metodo di studio; 

- risultati degli interventi didattici di recupero


Per la valutazione, il CdC  considererà, ai fini della valutazione finale di ogni disciplina, oltre agli elementi già indicati, le seguenti competenze chiave per l'apprendimento permanente: 

Queste competenze saranno rilevate sia in ambito scolastico sia nei contesti in cui si effettuano i Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento sia nel curricolo di educazione civica.

CRITERI PER L'AMMISSIONE/NON AMMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA:

 A) AMMISSIONE alla classe successiva con giudizio di PIENO MERITO per gli studenti che, in regola con le disposizioni in materia di frequenza ai fini della validità dell’anno scolastico, abbiano raggiunto - con riferimento ai parametri e agli obiettivi stabiliti dal Consiglio di Classe - un livello di profitto almeno sufficiente in tutte le discipline e nel comportamento e, ove previsti, abbiano ottenuto anche risultati positivi nei PCTO; 

 B) AMMISSIONE alla classe successiva per gli studenti che, in regola con le disposizioni in materia di frequenza ai fini della validità dell’anno scolastico e pur presentando alcune valutazioni di insufficienza lieve, appaiano, a giudizio dei Consigli di Classe, in possesso di conoscenze, abilità e competenze sufficienti a garantire una compensazione delle carenze nel prosieguo degli studi, abbiano attitudine a organizzare lo studio in maniera autonoma, siano in grado di interagire positivamente con le linee di programmazione indicate dai docenti, siano meritevoli di credito scolastico per la frequenza e la partecipazione alle attività scolastiche, ivi comprese – ove previste – quelle dei PCTO;

 C) NON AMMISSIONE 

Scrutini di giugno

Qualora il Consiglio di Classe ritenga che uno studente che, pur in regola con le disposizioni in materia di frequenza ai fini della validità dell’anno scolastico e – ove previste – in materia di PCTO, abbia dato prova di significative lacune sui concetti di base che determinano la specificità del curricolo disciplinare; assenza di conoscenze, abilità e competenze sufficienti a garantire una compensazione delle carenze nel prosieguo degli studi; insufficiente attitudine a organizzare lo studio in maniera autonoma; gravi difficoltà a interagire con le richieste e le linee di programmazione indicate dai docenti;

può disporre la NON AMMISSIONE dello studente alla classe successiva in presenza di

Viste le norme vigenti per scrutini ed esami, per l’eventuale attribuzione di debiti formativi e relativa sospensione del giudizio, il Consiglio di Classe è tenuto a valutare se l’alunno possa o meno raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto con studio e impegno estivo e quindi seguire proficuamente o meno il programma dell’anno scolastico successivo.


Scrutini di agosto

In sede di scrutinio differito, il Consiglio di Classe valuterà se la possibilità concessa durante lo scrutinio di giugno si è concretizzata in un effettivo recupero delle lacune rilevate a giugno.

L’ammissione alla classe successiva sarà quindi subordinata al conseguimento di una valutazione almeno sufficiente in tutte le prove di verifica di saldo del debito formativo.

È prerogativa del Consiglio di Classe valutare ogni caso singolarmente e, fornendo opportune motivazioni, adottare decisioni che rappresentino un’eccezione rispetto al criterio sopra esposto.

D) NON AMMISSIONE alla classe successiva per esclusione dallo scrutinio per gli studenti che abbiano superato il numero massimo consentito di ore di assenza ai fini della validità dell’anno scolastico (pari a un quarto dell’orario annuale personalizzato): esclusione dallo scrutinio e non classificazione in nessuna delle discipline curricolari;

 E) SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO per gli studenti che, non rientrando nelle precitate tipologie a), b), c) e d), essendo in regola con le disposizioni in materia di frequenza ai fini della validità dell’anno scolastico e – ove prevista – in materia di PCTO, e pur presentando valutazioni di insufficienza in alcune discipline, siano tuttavia ritenuti dal Consiglio di Classe in grado, attraverso il recupero estivo, di raggiungere gli obiettivi formativi e di contenuto propri delle discipline interessate entro il termine dell’anno scolastico.

CRITERI DI VALUTAZIONE PER ALUNNI CHE RIENTRANO DA MOBILITA' STUDENTESCA INTERNAZIONALE

Al termine dell’esperienza all’estero è compito del Consiglio di classe valutare il percorso formativo partendo da un esame della documentazione rilasciata dall’istituto straniero e presentata dall’alunno per arrivare ad una verifica delle competenze acquisite rispetto a quelle attese come indicato nel Contratto formativo. Il Consiglio di classe ha la responsabilità ultima di riconoscere e valutare le competenze acquisite durante l’esperienza all’estero considerandola nella sua globalità e valorizzandone i punti di forza. Il Consiglio di classe valuta gli elementi per ammettere direttamente l’allievo alla classe successiva. Può anche sottoporre, se ritenuto necessario, il giovane ad accertamento, che si sostanzia in prove integrative al fine di pervenire ad una valutazione globale, che tiene conto anche della valutazione espressa dall’istituto estero sulle materie comuni ai due ordinamenti. Tale valutazione permette di definire il credito scolastico dell’alunno nell’ambito delle relative bande di oscillazione previste dalla vigente normativa 6 (cfr. Nota della Direzione Generale Ordinamenti Scolastici prot. 2787 del 20 aprile 2011 , Titolo V).

Per quanto riguarda gli studenti che svolgono la mobilità studentesca internazionale solo nel secondo quadrimestre, al rientro dell'esperienza verranno applicate le medesime disposizioni previste per gli studenti che hanno trascorso l'intero anno scolastico all'estero, dunque un accertamento con prove integrative.  Gli studenti che rientrano al termine del primo quadrimestre vengono reintegrati nella propria classe e seguono il normale iter di valutazione.

Link  al Regolamento Programmi di Mobilità Studentesca 

https://docs.google.com/document/d/144FuxRU-OLHyLwfHt0TKbHJtKRvU4jIQqzTBlGr-6Iw/edit?usp=sharing

 CRITERI PER L'AMMISSIONE/NON AMMISSIONE ALL'ESAME DI STATO

 Lo studente è AMMESSO all'esame di Stato allorché, essendo in regola con le disposizioni in materia di frequenza ai fini della validità dell’anno scolastico, abbia raggiunto - con riferimento ai parametri e agli obiettivi stabiliti dal Consiglio di Classe - un livello di profitto almeno sufficiente in tutte le discipline e nel comportamento e, ove previsti, abbia ottenuto anche risultati positivi nei PCTO.

 Lo studente NON E' AMMESSO all'esame finale di Stato nel caso in cui non sia in regola con le disposizioni in materia di frequenza ai fini della validità dell'anno scolastico ovvero allorché, pur essendo in regola, presenti tuttavia gravi e diffuse insufficienze e al Consiglio di Classe abbia dato prova di: I. sostanziale non conoscenza dei concetti di base che determinano la specificità del curricolo disciplinare; II. assenza di conoscenze, abilità e competenze sufficienti a garantire una compensazione delle carenze nel prosieguo degli studi; III. insufficiente attitudine a organizzare lo studio in maniera autonoma; IV. gravi difficoltà a interagire con le richieste e le linee di programmazione indicate dai docenti. 

Indicatori e descrittori per la valutazione

Copia di 2criteri di valutazione

Voto di condotta 

Il voto di condotta viene assegnato dal Consiglio di classe sulla base delle seguenti tre competenze chiave di cittadinanza, rilevate in ambito scolastico e, per gli studenti del secondo biennio e del 5° anno, nei contesti in cui si effettuano i percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento e nel curricolo di educazione civica: 

• Agire in modo autonomo e responsabile; 

• Collaborare e partecipare; 

• Comunicare. 

Queste competenze vengono declinate secondo i seguenti obiettivi, indicatori e descrittori: 

Copia di 2condotta 1
Copia di 2condotta 2

Attribuzione voto di condotta:

L’attribuzione del voto deriva dal raggiungimento dei seguenti livelli complessivi:

-     livello di eccellenza (i comportamenti relativi ai descrittori sono presenti in ogni circostanza con livello di eccellenza), si assegna 10;

-     livello buono (i comportamenti relativi ai descrittori sono presenti in ogni circostanza ad un livello elevato), si assegna 9;

-     con un livello medio (i comportamenti relativi ai descrittori sono presenti ad un livello mediamente regolare), si assegna 8;

-     con un livello accettabile (i comportamenti relativi ai descrittori sono presenti ad un livello sufficiente, pur in presenza di qualche irregolarità attestata dalla presenza di almeno una nota disciplinare), si assegna 7;

-  con un livello scarso (i comportamenti relativi ai descrittori sono presenti ad un livello scarso e/o in modo irregolare, attestata anche dalla presenza di note/sanzioni disciplinari), si assegna 6;

- si assegna un voto insufficiente nei casi previsti dall’art. 4 DM n° 5 del 16/01/2009 e dall’art. 7 DPR 122/2009), e conseguentemente si delibera la non ammissione alla classe successiva o all’Esame di Stato.

Criteri di attribuzione del credito scolastico 

Per l’attribuzione del credito scolastico si applicano i seguenti criteri:

1. verrà attribuito, di norma, il valore minimo della fascia a chi ha una media con decimale inferiore a 5, il valore massimo a chi ha una media con decimale superiore o uguale a 5.

La partecipazione alle attività integrative promosse dalla scuola, svolte in orario extra scolastico e per un minimo di 15 ore complessive (ad esempio attraverso la partecipazione a progetti PON, partecipazione ai ministage per l'orientamento o agli open day, l'attività di tutoraggio nella peer education per 10 ore, o ad altre attività indicate in specifiche circolari), così come partecipazione alle attività dei Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento valutata positivamente dal consiglio di classe, concorrono ad integrare il credito scolastico; del pari concorrono ad integrare il credito scolastico: l'aver sostenuto almeno due esami ECDL/EIPASS in un anno scolastico o il conseguimento della patente ECDL/EIPASS; l'aver acquisito apposita certificazione linguistica, oppure aver svolto gli stage lavorativi o attività di volontariato socio-assistenziale o culturale (per almeno 20 ore); l'aver frequentato il Conservatorio o svolto attività sportiva con la partecipazione a gare aventi almeno carattere regionale; l'aver partecipato al progetto di mobilità studentesca internazionale.

2. Il riconoscimento di crediti non può comunque comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media M dei voti.

3. Per le classi terze le certificazioni devono essere riferite ad attività svolte dal 15 settembre 2023; per le classi quarte e quinte le certificazioni non devono essere state valutate negli anni scolastici precedenti

4. nel caso di ammissione alla classe successiva o all'Esame di Stato con voto di consiglio non verrà attribuito alcun punteggio per il credito scolastico e si opterà per l’attribuzione del credito minimo nell’ambito della banda di oscillazione.

Copia di crediti maturità