PIAZZA DELLA  REPUBBLICA 

La storia di Piazza Repubblica

L'attuale Piazza Repubblica ha una storia travagliata: essa nacque su iniziativa del Comune come piazza d'armi legata alla vicina Caserma Garibaldi e mercato dei bovini nel 1869. La costruzione della piazza comportò la demolizione di quello che fino ad allora era considerato il più bel palazzo di Varese, il quattrocentesco palazzo Griffi, divenuto nel 1734 convento, e dal 1799 per una dozzina d'anni anche sede del Teatro Ducale, il più antico teatro di Varese. In seguito fu utilizzato come alloggio per i militari.

Con l'avvento del fascismo la piazza fu ribattezzata piazza Impero per poi assumere

Il monumento ai caduti

Il monumento è dedicato ai Caduti di Varese, originariamente fu pensato in memoria dei soldati morti durante la prima guerra mondiale, ma in seguito la dedicazione fu cambiata in favore dei caduti "di tutte le guerre". Fu realizzato da Enrico Butti il 23 maggio 1923 e inaugurato dal principe Umberto di Savoia che posò la prima pietra.

È un’opera di grandi dimensioni, in bronzo. Presenta in primo piano un soldato, nudo, con in testa un elmo e al fianco uno scudo. Dietro di lui c'è un cavallo lanciato al galoppo verso il nemico; sulla sua groppa è presente una figura femminile che incorona il soldato una corona di alloro che simbolo di gloria. Sotto il monumento è presente una piccola cappella, oggi chiusa.

Storia del monumento

La proposta di erigere un monumento ai Caduti della Grande guerra era stata proposta in Consiglio comunale il 25 settembre 1920.  La statua inizialmente doveva essere costruita in piazza XX Settembre, davanti al teatro Politeama, però il consiglio comunale decise il 2 ottobre dello stesso anno di porre il monumento nell'attuale Piazza Repubblica. Fu sempre il Comitato a raccogliere i fondi necessari per la sua realizzazione, accogliendo anche contributi da parte del comune. Il 23 marzo del 1940, in occasione della nascita del Movimento dei Fasci di Combattimento, a Varese fu inaugurata la nuova e gigantesca piazza Impero dove venne spostata la statua, l'attuale piazza Repubblica. Sui quotidiani dell’epoca riportano che riusciva ad accogliere accogliere più di ventimila persone.

fonte foto : la provincia di Varese

Fonte foto :Fondazione Piero portaluppi 

Ex mercato coperto

Il mercato coperto di Varese fu costruito nel 1931; il concorso indetto dal Comune nel 1926 era stato originariamente vinto dall’architetto Piero Portaluppi, ma il Comune poi realizzò nei fatti per ragioni estetiche ma soprattutto economiche, la struttura disegnata dall’ingegner Alliaud.

L'edificio fu abbattuto nel 1992 e al suo posto sorge oggi il teatro Apollonio.







fonte foto: teatro di varese

Teatro Apollonio 

Il  Teatro di Varese, costruito e terminato nel 2001 è dal 2004 intitolato a Mario Apollonio.

Mario Apollonio (1901-1971) fu un celebre studioso di storia del teatro oltre che drammaturgo; egli soggiornò nella provincia varesina per lunghi anni, affascinato dai nostri laghi.


Il teatro è stato inaugurato nel 2002 e rappresenta l'unica struttura teatrale presente a Varese; con i suoi 1.208 posti risulta inoltre la più grande sala cittadina.