PIAZZA SAN VITTORE

Piazza San Vittore

La Piazza di San Vittore, creata nel Cinquecento, prende il nome dall'omonima Basilica di San Vittore che si affaccia su di essa.

È posta al centro dell’antico borgo medievale, è chiusa tra palazzi settecenteschi, ottocenteschi e novecenteschi. Al posto dell'attuale sede di una filiale della banca Intesa San Paolo eretta nel 1939, si trovava fino al 1935 un palazzo ottocentesco che era collegato con un passaggio coperto con gli edifici della fine del Corso. Durante i lavori per la sua demolizione fu ritrovata un'ara romana ora conservata nel Museo Archeologico cittadino riportante l'iscrizione "Diis et Deabus" ("agli dei e alle dee"). Anche il lato opposto della piazza fu modificato: nel 1784  fu venduto a privati l'oratorio di San Domenico, una delle tante chiese di Varese scomparse.  L'oratorio era affrescato al suo interno da opere del Magatti e in una foto del primo Novecento ancora si riconosce il suo campanile svettare sopra i tetti delle case adiacenti.



Fonti sitografia: www.varesenews.it

                            www.sharry.land/it

                            www.hotelungheria.it

                            https://fondoambiente.it