Mario Marrone

Dopo la Laurea in Scienze della Comunicazione indirizzo Spettacolo, si diploma in Montaggio al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma.

Esordisce come montatore con il film “Et in terra pax”, opera prima dei registi Botrugno e Coluccini, selezionato in concorso alle Giornate degli Autori della Mostra del Cinema di Venezia 2010 e distribuito da Cinecittà Luce.

Nel corso degli anni cura il montaggio di altri lungometraggi per il cinema, tra cui “Il contagio”, secondo film di Botrugno e Coluccini (in concorso alle Giornate degli Autori 2017) e le opere prime “WAX – We Are the X” di Lorenzo Corvino (nomination ai David di Donatello come miglior regista esordiente) e “Metti una notte” di Cosimo Messeri (vincitore di Alice nella città al Festival del Cinema di Roma 2017).

È inoltre impegnato nella realizzazione di diversi film documentari: “Alfredo Bini, ospite inatteso” vincitore nel 2016 del Nastro d’Argento come Miglior Documentario sul Cinema, “Arrivederci Saigon” di Wilma Labate e “Se c’è un aldilà sono fottuto, vita e cinema di Claudio Caligari”, presentati entrambi in selezione ufficiale alla Mostra di Venezia, rispettivamente nel 2018 e nel 2019, ed entrambi in cinquina ai David di Donatello come miglior documentario.

Ha poi lavorato come montatore al documentario “Sogni di grande nord” distribuito da Nexo Digital e alla serie tv “L’alligatore” diretta da Daniele Vicari e Emanuele Scaringi, prodotta da Fandango per Rai Fiction.

Dal 2015 al 2019 ha fatto parte del direttivo e ricoperto il ruolo di segretario di A.M.C. (Associazione montaggio cinematografico e televisivo).