Da Lizzanello a Giuggianello

Tra le ricette tipiche di questa zona troviamo fave e cicoria, il vino, il grano, l’anguria, le lumache, le cipolline selvatiche, le olive e la bruschetta. Anche qui ogni anno in ogni città si svolgono delle sagre, cioè delle feste popolari dove si degustano prodotti tipici e si balla la musica popolare.



LE SAGRE


Sagra "TE LU RANU"

"Sagra del grano"

A luglio a Merine, ogni anno, si rinnova l'appuntamento della "Sagra te lu Ranu" ovvero del grano. Dopo la mietitura e la raccolta il grano viene portato in tavola, nella fiera gastronomica e culturale che coinvolge l'intera comunità.

Sagra dei Pampasciuni

o delle

Lampascioli


Ogni primo venerdì di marzo presso iil piccolo villaggio di Acaya c’è la Sagra dei Pampasciuni, cipolline selvatiche, tipico prodotto salentino, con stand gastronomici e musica dal vivo.

Sagra "Te lu purpu"

"Sagra del polpo"

Ad inizio Agosto a Melendugno si rinnova l'appuntamento con la Sagra te lu Purpu. Evento culinario a cui partecipano anche i moltissimi vacanzieri che durante il giorno affollano le splendide marine di Melendugno.

La Sagra de lu Purpu a Melendugno è ricca di stand con tutti i prodotti tipici salentini, tutti da gustare accompagnati con l'immancabile "mieru", il vino del Salento.



FESTA DEI LAMPIONI

CALIMERA

Con l'occasione della festa di San Luigi a Calimera si svolge anche una festa particolarmente colorata chiamata la festa dei lampioni.

Vengono costruite delle lampade dalle forme più svariate, alcune di esse possono raggiungere delle dimensioni ragguardevoli. Durante i giorni della festa di queste sculture luminose vengono appese per le strade del centro storico, creando una splendida atmosfera, allietata dalla immancabile musica tradizionale, la pizzica, che viene cantata e suonata anche in maniera spontanea da chi, armato di tamburello, passeggia per la festa. Inoltre, sono presenti anche gli stand con i prodotti gastronomici tipici del Salento.



FIERA DI OGNISSANTI

CARPIGNANO SALENTINO

La Fiera di Ognissanti è il mercato del bestiame, con esposizione e vendita, dove si svolge la pantomima dei sensali, impegnati nella mediazione del bestiame.

SAGRA MUDDICEDDHE

CALIMERA

Come ogni anno dal 10 al 13 agosto si tiene la famosa Sagra della Municeddha. Qui si possono degustare le tipiche lumachine di terra, chiamate municeddhe (piccole monache) per la patina (detta "panna") che viene prodotta per chiudere l'entrata del guscio, che ricorda le cuffie inamidate che un tempo portavano le monache. Le "municeddhe" vengono cucinate in diverse maniere, accompagnate dal "laccio", il sedano, tutte da gustare al suon di pizzica.

SAGRA DE LA VOLIA CAZZATA

MARTANO

Nella seconda decade di ottobre si tiene la "Sagra de la Volia Cazzata", ovvero, la Sagra dell'oliva schiacciata. Questa Sagra del Salento, è una festa popolare con il significato di buon auspicio per la raccolta delle olive. Negli anni ha cambiato diverse sedi espositive, ma non sono mai mancati, oltre alla degustazione di queste olive "cazzate", anche i vari piatti tipici della cucina contadina, come ad esempio le cicorie con i legumi e i pezzetti di cavallo.

SAGRA DELLA BRUSCHETTA

PALMARIGGI

Il 15 - 16 e il 17 di agosto si tiene la Sagra della Bruschetta dove si potranno degustare le buonissime bruschette, carni, formaggi e dolci prodotti a km 0.

SAGRA DELL'ANGURIA

GIUGGIANELLO

La Sagra dell'Anguria, che si svolge il 26 di luglio, ricorre ogni anno nell'ultimo giorno dei festeggiamenti per il Santo patrono della cittadina di Giuggianello: San Cristoforo. Il frutto che più di ogni altro rappresenta l'estate, è il protagonista di questa sagra, in cui non può mancare l'accompagnamento musicale della musica tradizionale: la Pizzica salentina, suonata come di consueto da vari gruppi locali.