Conoscere e sapere come è fatto un accelerometro.
Conoscere e sapere come funzionano le comunicazioni radio.
Programmare il micro:bit per rilevare tramite accelerometro il verso di apertura di una scatola;
Consolidare il linguaggio di programmazione appreso in classe:
cicli condizionali;
programmazione di sensori;
programmazione comunicazione via radio.
LA LEZIONE
Nell’ultima lezione in classe abbiamo studiato come funziona il sensore di gravità e l'accelerometro.
Per mettere in pratica quanto imparato, ognuno di noi ha costruito una scatola con allarme. Le scatole utilizzate hanno un’apertura a scrigno e noi abbiamo programmato il micro:bit perché rilevi tramite accelerometro l’apertura della scatola. In seguito il micro:bit fissato sulla scatola invia un segnale di allarme ad un altro micro:bit utilizzando la comunicazione radio.
Dopo aver fissato con nastro adesivo il micro:bit sul coperchio della scatola, a turno le ognuno di noi le ha portate sul tavolo in un locale vicino. Un volontario ha aperto una delle scatole e noi in laboratorio, ricevendo il segnale radio della scatola aperta, abbiamo indovinato quale fosse!
Ma come funziona l’accelerometro?
Partiamo dalla velocità: la velocità è la variazione della posizione di un corpo in funzione del tempo. Ad esempio se noi stiamo andando in macchina e guardiamo il tachimetro se indica che ci muoviamo a 50 km/h vuol dire che in ora percorriamo 50 km, mentre in mezz'ora 25 km.
L'accelerazione, invece, è la variazione della velocità nel tempo. Parliamo di accelerazione quando da fermi 0 km/h per esempio raggiungiamo 50 km/h in un tempo prestabilito. Se la macchina accelera noi percepiamo una forza che ci spinge contro al sedile e deceleriamo allora la forza ci spinge in avanti.
C'è un accelerometro anche sul micro:bit che si trova sul retro che rileva l’accelerazione a cui è sottoposto il dispositivo e in particolare se lo muoviamo su e giù, a destra e a sinistra, avanti e indietro, se lo scuotiamo e se lo incliniamo.
L. Ranasinghe 2F e D. Villa 2F