Editoriale

EDITORIALE

Esplorare i nuovi mondi

…e alla fine ce l’abbiamo fatta anche quest’anno!

Il secondo numero della rivista dell’Istituto Corni di Modena è uscito finalmente allo scoperto, questa volta addirittura on-line, per poter arrivare a tutti gratuitamente e per poter essere consultato in qualsiasi momento, in qualunque parte del mondo.

Se nel numero ‘0’ precedente gli studenti avevano scritto e realizzato solo una metà dei contenuti, questa volta gli studenti hanno contribuito per il 99 per cento, e questo è un ottimo risultato per una comunità scolastica che educa e che ha come obiettivo principale la partecipazione attiva degli allievi e allieve!

Abbiamo cercato di creare un ponte di contatto fra vari ’MONDI’, e quindi collaborazioni fra ragazzi, interviste, sondaggi, relazioni su gite e libri letti, osservazioni e riflessioni, visioni e prospettive, su una vasta gamma di argomenti sensibili per la società e soprattutto per la nostra scuola.

Il risultato è un viaggio di esplorazione per avvicinarsi ai mondi nuovi, cioè le realtà che stanno costruendo ogni giorno i giovani, con tutte le loro contraddizioni e le loro fragilità, che sono poi punti di forza.

Questi mondi non vanno giudicati ma osservati e compresi per poter essere apprezzati in tutte le loro sfaccettature.

Una delle caratteristiche di questa scuola è proprio quella di essere un crocevia di culture che provengono da tutto il mondo e qui, forse, potrebbe realizzarsi, un’ideale di unità che, prendendo spunto dalla teoria della ‘Gestalt’, si potrebbe definire come ‘un qualcosa che è più della somma delle singole parti’. 

Come le dita di una mano che insieme creano qualcosa, solo quando sono coordinate e hanno un obiettivo comune.

Dedichiamo questo numero ai temi di discussione che sono spontaneamente sorti durante le conversazioni con gli studenti, argomenti di cui si inizia a parlare e che poi appassionano…e ne vorresti continuare a parlare anche dopo il suono della campanella.

La Redazione de ‘LE PECORE NERE’

Illustrazione di copertina di Milena Masi e Giulia D’Amario, classe 2 L indirizzo grafico