Uso e abuso dei dispositivi

Un sondaggio proposto agli studenti della scuola sull’argomento: 

USO E ABUSO DEI DISPOSITIVI ELETTRONICI 

(tv, smartphone, social, videogiochi)

Rispondono i ragazzi delle classi 1 H, 2 L, 2 M

Illustrazione di B. NGONYE (2 H)


Quanto tempo passi in media al giorno col cellulare?

- M.: nelle prime ore della giornata evito di stare al cellulare perché sono assonnata. Nelle altre purtroppo ne faccio un largo uso perché spesso mi annoio. Altre volte lo uso quando sono impegnata in faccende di casa, ascoltando musica o video.

- A.: Al massimo 5 ore al giorno…

- B.: direi almeno 6 ore al giorno perché guardo principalmente video divertenti su YouTube 

- H.: per me il tempo è di circa 7 ore al giorno, soprattutto usando chat e Instagram. Spesso con gli amici c’è un botta e risposta sui social al quale non ci si può sottrarre, che continua per ore…

- B.: almeno 10 ore per vedere soprattutto video divertenti su TikTok che servono per alleggerire la pesantezza di certe giornate o per non pensare a certe cose negative.

- J.: Dalla mattina alla sera tranne quando dormo! Effettivamente è tanto tempo…

- M.: poco, sto soprattutto la sera sui social con le amiche.

- C.: circa 3 o 4 ore al giorno; lo uso soprattutto per contattare gli amici e anche per vedere YouTube per intrattenimento…

- D.: 24 ore su 24! Ma solo per ascoltare musica! Io vivo per la musica.

- A.: non saprei dire…cmq molte ore al giorno.

- N.: circa 9 ore, e a volte anche di più perché uso il cellulare invece di guardare film e serie in tv. Oppure uso il cellulare per prendere ispirazione su trucchi e cosmetici da acquistare…

- S.: ce ne sto tanto, circa 9 o 10 ore, lo uso soprattutto per Instagram o TikTok per vedere trucchi per il viso o ricette di cucina.

- H.: 4/5 ore al giorno solo per essere in contatto con il mio fidanzato, e anche per ascoltare musica. 

-M.: io utilizzo il cellulare 6/7 ore circa, anch’io spesso per ascoltare musica, ma anche social come TikTok, WhatsApp oppure utilizzo Netflix per vedere serie. 

-H.: anch’io 5/6 ore al giorno, WhatsApp e Instagram e TikTok. Principalmente lo uso la sera perché durante la giornata sono fuori con gli amici. 


Spesso si sente dire che si usano i social perché non c’è altra alternativa, non c’è altro da fare, ci si annoia. Sei d’accordo?

- M.: sono d’accordo, soprattutto la sera, anche per addormentarmi guardando serie Netflix oppure ascoltando le chiamate con le amiche. Ma anche se sto troppo al telefono poi mi annoio lo stesso!

- H.: sono d’accordo. La sera in particolare mi annoio spesso stando nella mia camera. Come alternativa, gioco in rete con gli amici a videogiochi di guerra.

- H.: anch’io sono d’accordo perché se sto in casa mi annoio, se invece esco il più delle volte non li utilizzo.

- H.: Sì. Spesso nella giornata ci sono molti momenti di noia e non c’è niente di interessante da fare…

- B.: assolutamente sì, ad esempio se sono a casa non trovo nulla di interessante da fare!

- B.: No, io trovo cose e situazioni alternative come ad esempio uscire con gli amici

- D.: ci sono persone che non sanno cosa fare; io stessa per un periodo non sapevo come impegnare le mie energie, poi col tempo ho recuperato e ora mi impegno in varie attività durante la giornata ma sempre ascoltando musica dal cellulare.

- C.: Per nulla. Dire che non c’è altro da fare è un’eresia, le persone che dicono così non conoscono o non hanno avuto esempi di esperienze belle da fare. L’unica loro alternativa è di perdere tempo col telefono

- A.: No, non è vero. La gente spesso non conosce certe attività. I ragazzi di oggi purtroppo crescono con il cellulare sempre in mano, il computer, gli schermi televisivi. Prima c’erano le semplici lavagne e adesso c’è la lim in ogni aula. Stiamo crescendo abituati ad essere serviti e riveriti e non possiamo pensare di tornare indietro. E’ troppo tardi…

- S.: no, non sono d’accordo perché molta gente passa tempo sul telefono perché anche la scuola ci obbliga ad usarli. Dobbiamo per forza utilizzare i dispositivi in vari ambiti. Anche se passo molto tempo sul telefono faccio sempre delle pause per poi ricominciare.

- N.: per me è ‘snì’, nel senso che quando non hai proprio nulla da fare accendi i dispositivi ma in altri casi se trovo qualcosa di più interessante io il telefono lo dimentico! Quindi direi che per me il telefono può tranquillamente passare in secondo piano.


Quali sono le possibili alternative all’utilizzo dei cellulari e/o videogiochi, se ci sono?

B.: ad esempio uscire da soli o con gli amici, fare sport… 

B.: io preferisco dormire e recuperare energie!

H.: io preferisco accompagnare i genitori nelle faccende di casa, fare la spesa, cucinare.

C.: letture in generale, imparare a suonare uno strumento musicale

J.: Io ascolto spesso gli audiolibri 

A.: togliere il telefono impegnandosi in attività che cercano di cambiare il mondo in meglio: impegnarsi nelle politiche giovanili, nell’ecologia, studiare questo mondo per renderlo migliore. 

Io stessa con gli scout ho aiutato spesso a ripulire certi ambienti naturali dall’inquinamento causato dall’uomo. Ogni tanto quando trovo una bottiglia o un oggetto di rifiuto mi viene spontaneo gettarlo nella differenziata per migliorare l’ambiente.

M.: certamente tanto sport, uscire anche da soli o con amici, unirsi a gruppi di ragazzi che hanno le stesse tue passioni…

D.: conoscere meglio se stessi. E poi essere “Chill” che vuol dire “essere tranquilli, rilassarsi”.

N.: per distaccarsi dai social e videogiochi occorre trovare qualche attività di tipo manuale dove impegnare le mani perché principalmente sono le mani e le dita ad essere utilizzate per i dispositivi.

H.: per me è fondamentale uscire con i miei amici. Anche lo sport, ad esempio la boxe, è una valida alternativa perché mi appassiona.

H.: Fare attività fisica, andare in palestra, ma anche stare da soli perché aiuta a conoscerti meglio e riflettere su ciò che ti succede durante il giorno. 

M.: anche per me fare sport, dormire molto e uscire con le amiche.


Conosci persone che fanno un abuso dei dispositivi elettronici? Tu ne fai un uso equilibrato?

H.: sì, ne conosco uno che ne fa un uso eccessivo, quasi tutta la giornata. Io ne faccio un uso equilibrato.

B.: Per fortuna no. Io anche ne faccio un uso moderato

B.: forse io ne faccio un po' abuso perché effettivamente ci sto molto tempo...

C.: io ne conosco tanti, lo usano tutta la giornata senza fare altro. Lo trovo uno spreco di possibilità ed energie.

A.: io ne faccio spesso un abuso ma se mi venisse tolto non ne risentirei. 

N.: sì, anche fra i famigliari. Personalmente ho notato che col passare del tempo mi passa sempre più la voglia di guardare il telefono perché mi annoio perché sono sempre le stesse cose. Ho notato anche che meno guardo i dispositivi più mi concentro sullo studio.

S.: conosco persone che ne fanno un abuso quotidiano e mi dispiace molto perché andando avanti così non si gode la sua età. Ogni età ha le sue cose da fare, ora dobbiamo studiare per preparaci al futuro.

M.: sì, ne conosco alcune che stanno sui dispositivi anche tutta la giornata, sono ossessionati dai social. Io cerco di farne un uso equilibrato e di essere consapevole. A stare con persone che abusano dei dispositivi elettronici c’è anche il rischio di farsi influenzare.

H.: sì, ne conosco una che sta in ogni momento al telefono per pubblicare aggiornamenti, video, storie, addirittura per specchiarsi. 

H.: io fortunatamente non ne conosco e penso che mi annoierei a morte a stare con loro. 


Quali sono secondo te le conseguenze più pericolose dell’esposizione a questi dispositivi per lungo tempo? Pensi che ce ne siano?

- B.: si crea dipendenza, a volte cronica. Problemi alla vista, e ci si distrae isolandosi da tutto quello che ci sta intorno. Poi c’è il rischio della disinformazione sulle notizie che non è da sottovalutare.

- H.: le conseguenze sono la distrazione della mente durante le conversazioni con gli amici o con i professori. A volte la mente comincia a immaginare cose irreali e a divagare senza fermarsi più, distaccandosi dalla realtà. Nei videogiochi le dipendenze ti portano a non riuscire più a smettere di giocare.

- B.: problemi anche gravi di concentrazione e non solo a scuola. Poi si diventa stranamente nervosi e si può arrivare allo stato di ansia.

- N.: la perdita della vista e la capacità di ragionare con la propria testa. 

- S.: conosco gente che è ossessionata dai videogiochi al punto di uscire solo per andare a casa di amici e giocare ai videogames.  Alla fine della giornata capita che queste persone vorrebbero anche uscire per una passeggiata ma ci sia accorge che non c’è più tempo.

- H.: sicuramente viene il mal di testa, e poi ci si isola dal mondo dimenticandosi di tutto.

- M.: mal di testa e perdita della vista, occhiaie e in molti casi si arriva ad avere perfino dei tic nervosi ad esempio agli occhi

- H.: emicrania, insonnia perché i dispositivi bruciano la melatonina prodotta dal corpo.


Cosa possiamo fare secondo te per migliorare la condizione attuale di uso eccessivo dei dispositivi?

H.: fare tanto sport, giochi e competizioni nella realtà fisica

B.:  si può ad esempio installare l’applicazione ‘MINIMALIST’ che rende lo schermo meno interessante e attrattivo, andando a semplificare le icone e a ridurre i colori. In questo modo riduce un po' la dipendenza

B.: leggerei un bel libro interessante, studiare un argomento interessante! 

S.: bisognerebbe provare a stare di più con le persone reali, gli amici e meno con i dispositivi. Se hai veri amici quelli rimangono sempre a differenza dei dispositivi elettronici.

N.: forse andare da uno psicologo che ti aiuti ad uscirne. A volte le persone che hai intorno non riescono ad aiutarti e c’è bisogno di un esperto.

M.: Interessarsi a qualcosa, che non riguardi l’uso di questi mezzi, ad esempio disegnare e scrivere.

H.: secondo me non si può fare più niente se si è dipendenti. Da queste dipendenze non si può uscire, forse solo se si desidera con tanta volontà.

H.: secondo me viaggiare e visitare luoghi dove magari non c’è una connessione di rete, se esiste ancora!


Illustrazione di A. Sciortino (2 H) e Kristina (3 H)