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La moneta svolge tre funzioni fondamentali:
La moneta svolge tre funzioni fondamentali:
– unità di conto, cioè rappresentazione numerica: del valore di un bene/servizio
– unità di conto, cioè rappresentazione numerica: del valore di un bene/servizio
– mezzo di scambio, cioè strumento attraverso il quale ci si scambiamo beni e servizi
– mezzo di scambio, cioè strumento attraverso il quale ci si scambiamo beni e servizi
– riserva di valore, cioè strumento per l’accumulo ed il mantenimento della capacità di acquistare beni/servizi nel tempo.
– riserva di valore, cioè strumento per l’accumulo ed il mantenimento della capacità di acquistare beni/servizi nel tempo.
Le monete mon furono realizzate in rame o ferro e furono utilizzate al fianco delle valute in oro ed argento, chiamate shu, bu e ryō.
Le monete mon furono realizzate in rame o ferro e furono utilizzate al fianco delle valute in oro ed argento, chiamate shu, bu e ryō.
Il mon è stata la valuta del Giappone del periodo Muromachi nel 1336 a.c, fino all'inizio del periodo Meiji nel 1870 a.c.
Il mon è stata la valuta del Giappone del periodo Muromachi nel 1336 a.c, fino all'inizio del periodo Meiji nel 1870 a.c.
la moneta è stata inventata per la prima volta da Creso, re di Lidia, nel VI secolo a.C. Nel secolo successivo l'uso di coniare moneta si è diffuso nell'Impero Persiano e nelle città greche. Quindi, attraverso i Greci, l'uso della moneta è stato introdotto nel Mediterraneo Occidentale.
la moneta è stata inventata per la prima volta da Creso, re di Lidia, nel VI secolo a.C. Nel secolo successivo l'uso di coniare moneta si è diffuso nell'Impero Persiano e nelle città greche. Quindi, attraverso i Greci, l'uso della moneta è stato introdotto nel Mediterraneo Occidentale.
La dracma o dramma era il nome di una moneta dell'antica Grecia, Inizialmente una dracma era un pugno di sei oboli, spiedi di metallo utilizzati come valuta fin dal 1100 a.C.
La dracma o dramma era il nome di una moneta dell'antica Grecia, Inizialmente una dracma era un pugno di sei oboli, spiedi di metallo utilizzati come valuta fin dal 1100 a.C.
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