Il legno
I PRODOTTI DEL LEGNO
Il Legno è un materiale rinnovabile e può essere di vario tipo.
Dagli alberi ai semilavorati:
1) Abbattimento: Gli alberi vengono abbattuti.
2) Sramatura e Scortecciatura: Gli alberi appena tagliati vengono privati di rami e corteccia.
3) Trasporto: Per motivi economi: attraverso i fiumi.
4) Vaporizzazione: Sottoposti a un getto di vapore per liberarlo da eventuali parassiti .
5) Taglio: Attraverso grandi seghe dove si ottengono i semilavorati del legno.
6) Stagionatura: In modo naturale: vengono protetti da pioggia. In modo artificiale: Accasta il legname per ridurre i tempi di essiccamento.
Dai semilavorati ai prodotti finiti
Le segherie vendono i semilavorati alle industrie del legno che li utilizzano per realizzare i prodotti finiti :
Masselli : Tagliati, levigati, curvati per evitare imperfezioni.
Con la macchina combinata: incastri che permettono di far entrare un pezzo in un altro.
Masselli della struttura: Incollati e tenuti fermi fino alla pressa della colla.
Fissaggio: Utilizzare viti.
Sedie: Levigando il compensato intrecciando la paglia.
Struttura e sedile: Verniciati a spruzzo.
Struttura e sedile: Assemblati con viti.
-La frase finale è la: Finitura= Protegge l' oggetto dagli agenti esterni.
I PRINCIPALI SEMILAVORATI:
Assi, tavole, panconi= del tronco.
Assicelle, masselli= dal taglio delle tavole in vari spessori.
Impiallacciature= legno pregiato possono essere tranciati o sfogliati.
Compensato= dall'incollatura di piallacci nel numero di fogli sovrapposti e maggiori di 3 è multistrato.
Paniforte= da listelli di legno incollati fra loro su facce di compensato molto resistente.
CLASSIFICAZIONE DEL LEGNO
LEGNI DURI
derivati dalle latifoglie, resistono all'umidità, alle deformazioni e agli attacchi di insetti e funghi. Sono legni pregiati e costosi
noce
frassino
quercia
mogano
ebano
LEGNI DOLCI
derivati dalle conifere, sono meno resistenti ma più facilmente lavorabili dei legni duri
pioppo
betulla
larice
abete
pino
PROPRIETA' DEL LEGNO
Chimico-fisiche
Densità (varia da legno a legno)
Igroscopicità (accentuata nei legni teneri)
Ritiro (maggiore nei legni teneri)
Conducibilità termica ed elettrica (molto bassa)
Resistenza al fuoco (i legni più densi bruciano più lentamente)
Meccaniche
Resistenza alla flessione (in alcuni casi è superiore all'acciaio)
Durezza (varia da legno a legno)
Resilienza
Elasticità
Tecnologiche
Fendibilità
Curvabilità
Attitudine al taglio
Attitudine alla pulitura