Scuola dell'infanzia "filomena delli Castelli"
Sez. B 3 anni a.s. 2021-22
Queste tre attività con i cerchi hanno permesso di esercitare la coordinazione e la destrezza dei bambini attraverso il gioco
1-il gioco con la partecipazione di 3 bambini , 2 di essi uno di fronte all'altro che tengono una funicella tesa che rappresenta il percorso che la 3 bambina deve far fare al cerchio , partendo da terra fino ad arrivare ai piedi dell'altro bambino.
2-Il gioco in questo caso con 2 bambini, consiste nel prendere il cerchio da terra, stando seduti farlo passare al di sopra del proprio corpo e portarlo difronte all'interno di un'altra sedia. In questa attività oltre alla coordinazione , è molto importante anche la velocità perchè s'innesca una specie di competizione tra i due partecipanti.
3-Il gioco consiste nell'infilare il cerchio nel corpo di un bambino o bambina.Quindi possono partecipare un piccolo gruppo di bambini,.
Alcuni devono rimanere immobili per permettere ad altri di riuscire a infilare o sfilare il cerchio.
Il valore terapeutico della musica e della danza è stato riconosciuto e studiato nel corso della storia e ha portato a discipline come la musicoterapia e dansoterapia.
Le sedute di attività psicomotorie sono di solito accompagnati dalla musica. Scegliere la musica giusta ha l'effetto di invogliare i partecipanti alla seduta alle attività o al rilassamento.
La danza permette al bambino di esternare e percepire il suo corpo, combinando i movimenti del corpo nello spazio e nel tempo. Le tipologie di danza sono varie dalla classica, alla moderna e alla popolare.
Il Dansoterapia può essere applicata nel trattamento di psicomotricità riduttiva. Essa può essere usata anche per il trattamento di sordociechi, autistici e psicotici, come un modo per stabilire e ristabilire la comunicazione e facilitare l'espressione.
Secondo Maria Montessori, educatrice nota per il metodo educativo che prende il suo nome, il gioco è importante perché:
È volontario, propositivo e spontaneo
Viene stimolata la creatività attraverso capacità di problem solving, competenze linguistiche e abilità fisiche
Aiuta la formazione di nuove idee
Aiuta l’adattamento sociale del bambino
Aiuta a contrastare eventuali problemi emotivi
Tutto ciò sembra perduto nelle moderne scuole pubbliche.L’unico luogo in cui il gioco sembra avere ancora la sua fondamentale importanza è negli asili, nelle materne esso è completamente scomparso e sostituito con attività disciplinari come la ginnastica e l’educazione fisica. Il gioco è divenuto strutturato da regole precise da seguire, non più un’espressione libera della creatività. Ciò era proprio quello che la Montessori voleva contrastare: l’educatrice sosteneva che i bambini dovevano essere lasciati liberi di esprimere al meglio le loro capacità senza alcuna restrizione. Liberi, senza vincoli. E’ esattamente il concetto di libertà che oggi è stato totalmente distorto; per bambini essere liberi non significa fare ciò che si vuole, ma è la possibilità di fare ciò che hanno deciso di fare. Questa è una distinzione molto importante che permette al bambino di ritagliarsi il suo angolino di individualità senza alcun tipo di divieto da parte di qualcuno.
L’esperienza di gioco aiuta ad avere maggiore fiducia nelle proprie capacità, poiché il bambino inizia a prendere coscienza del fatto che possiede delle abilità e delle caratteristiche che lo rendono unico nel suo ambiente circostante. Soprattutto, è il principale luogo di socializzazione tra genitori e figli: quando un genitore gioca con il proprio figlio permettendogli di decidere quale attività fare, egli si mette al suo stesso livello di comunicazione, e la qualità della loro relazione migliora notevolmente. Il ruolo più importante del genitore in questo contesto è quello di stare accanto al proprio bambino, cercare di assecondarlo e non condizionarlo a fare la cosa giusta o sbagliata. Sarà lui nel corso de tempo a comprendere quali attività possono essere prese in considerazione e quali no. Ciò che conta è la qualità della relazione e del momento che si trascorre insieme