Gli antichi laghi

Il fiume But scorre sotto il paesino di Cleulis, che è stato costruito su una grande frana, che era scesa dal monte Zoufplan diversi millenni fa.

Inoltre, dal versante opposto della vallata, il rio Moscardo trascina grandi quantità di detriti, che accumulandosi in migliaia di anni hanno formato il conoide.

Frana e detriti del Moscardo hanno bloccato il flusso del fiume e hanno causato nel passato più volte la formazione di laghi.

Ma, come possiamo notare a Cleulis, il lago non c’è più.

Abbiamo due cause possibili dello svuotamento di questo lago di sbarramento:

1) il lago si è riempito completamente di detriti e si è trasformato in una palude; alla successiva piena l'acqua è scesa oltre lo sbarramento e poi ha continuato via via a eroderlo;

2) nel lago che ancora esisteva è arrivata un'ondata di piena enorme, provocata da fortissime piogge, che ha sfondato lo sbarramento e così il But ha poi continuato il suo flusso, svuotando il lago.

Ci sono testimonianze del 1836 che ancora parlano di un lago molto pescoso nei pressi di Cleulis e Casali Sega. Infatti, nelle ultime migliaia di anni i depositi del rio Moscardo, in occasione di grandi piene, hanno più volte fermato il corso del fiume, creando così dei laghi di sbarramento, che poi sono scomparsi.

Fonti: Lezione del prof. Corrado Venturini (25 marzo 2022);

http://www.corradoventurini.it/cor/frane-e-laghi-postglaciali-nellalta-valle-del-but-10-000-5-000-anni-fa/

Autrici: Ines Del Bianco, Malvina Di Ronco e Valentina Morocutti