Il connubio tra CULTIVAR, CLIMA, SUOLO, CULTURA dona un TERROIR unico
SAN LUPO è un Comune del PARCO NAZIONALE DEL MATESE
Le CULTIVAR più presenti e rappresentative sono l'ORTOLANA (con una varietà autoctona chiamata MELELLA) e l'ORTICE (anche qui una varietà autoctona diversa da quella più conosciuta), ambedue apprezzate anche come olive da mensa, poi la PAMPAGLIOSA (che non ha riscontri in altri territori); altre cultivar presenti sono la SPACCARELLA e un paio di Cultivar presenti solo in agro di San Lupo e cioè l' ORTICE GENTILE e l' OLIVASTRO DI PALMA. Inoltre poco presenti sono la RACIOPPELLA (tipica dei comuni vicini) e le importate LECCINO e FRANTOIO.
Il resto dell'AGROBIODIVERSITA' è rappresentata per lo più da vigneti ed orti dove si coltiva il tipico Fagiolo di San Lupo, detto anche della Regina.
L'HABITAT, complice la morfologia territoriale, consente anche tra le superfici agricole la presenza di querceti, cespugli di ginestre, pascoli e tutta la tipica vegetazione della macchia mediterranea dove la fauna selvatica trova spazi non circoscritti alle sole aree di elevata valenza ambientale. Non mancano ovviamente greggi allo stato semibrado, apiari e la fauna tipica di questa fascia climatica della dorsale appenninica centromeridionale.
Il CLIMA (Zona Climatica D con 1.980 Gradi Giorno ed esposizione a Sud) con precipitazioni (800-900 mm/anno) concentrate nel periodo autunno-inverno e con temperature che raramente scendono al di sotto dello zero (con punte di - 4°C, la media annuale e' di 16°C).
Il SUOLO dal substrato, più argilloso che arenaceo. La variabilità si rispecchia piu' sulle caratteristiche granulometriche che sul tipo di suolo. Infatti, la tessitura, che mediamente si presenta equilibrata nelle sue diverse frazioni granulometriche, a causa dei rimaneggiamenti provocati dall'alluvionamento dei materiali, non manca di presentarsi decisamente argillosa nel caso dei suoli sviluppati sulle tipiche rocce pelitiche, che caratterizzano la maggior parte delle aree del territorio, oppure leggermente tendente al sabbiosa nei suoli sviluppati su substrati arenacei.
La CULTURA agricola locale che trova origine dalle esperienze tramandate evolutasi accogliendo gli studi e le ricerche del mondo accademico oltre alle innovazioni tecnologiche. Il tutto legato e combinato con lo stesso TERRITORIO. Quindi abbiamo le spiccate capacità dei Maestri Frantoiani con a disposizione le migliori tecnologie così come gli attenti olivicoltori con le buone pratiche agricole tra cui la potatura. Tutto ciò incide positivamente sulla riconosciuta qualità del "nostro" OLIO EVO.