EVENTI

Un enigma raffaellesco

L'incontro si terrà il giorno lunedì 19 dicembre alle ore 17:00 presso la sala conferenze del Museo Diocesano di Foligno. Verranno presentati i risultati delle indagini diagnostiche effettuate sulla tela raffigurante la Madonna di Foligno conservata nel Museo Diocesano. Studio finalizzato a gettare nuova luce sulla più antica copia dell'opera Raffaellesca.


L'intero progetto di ricerca, denominato "Un enigma raffaellesco: il caso delle copie della “Madonna di Foligno” di Foligno e della “Trasfigurazione” di San Domenico a Spoleto" è stato realizzato dal Laboratorio di Diagnostica per i Beni Culturali di Spoleto, diretto dalla dott.ssa Vittoria Garibaldi, e sostenuto dal contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e di Spoleto.

ArteMIA - l'Arte come Mezzo per l'Inclusione e l'Accessibilità

Martedì 13 dicembre 2022 alle ore 16.00 si terrà la presentazione del progetto “ArteMia – L’arte come mezzo per l’Inclusione e l’Accessibilità” presso il Museo Capitolare Diocesano a Foligno, con l’illustrazione dei risultati del progetto, la Guida Easy to Read del Museo Capitolare Diocesano e la Guida Fotografica al Museo.

Il progetto promosso in collaborazione con CRHACK LAB FOLIGNO 4D, è realizzato con il contributo della Regione Umbria L.R. 24/2003 Bando “Musei e Wefare culturale

Il Progetto ArteMIA vuole offrire un percorso di scoperta e accessibilità al patrimonio culturale incentrato sulle opere custodite all’interno del Museo Diocesano di Foligno, attraverso laboratori di arteterapia (con l’utilizzo della fotografia e rielaborazione /immersione digitale), e offrire come risultato tangibile (co-costruito dagli stessi soggetti beneficiari) strumenti che rendano il Museo stesso più accessibile a persone con disabilità cognitive. Il progetto si pone infatti in continuità con pratiche di ricerca e cooperazione a livello locale ed europeo nel solco dell’accessibilità dei luoghi della cultura, in particolare i progetti Erasmus + AccEasy-Easy to Read, Easy to Access e AIDA- Alzheimer patients Interaction through Digital and Arts.

L’obiettivo di ArteMIA è quello di promuovere l’accessibilità del patrimonio culturale e coinvolgere persone con disabilità cognitive in un processo di narrazione creativa volto alla ri-appropriazione di spazi, emozioni e protagonismo in ambito culturale.

“Paesaggi e ritratti simultanei”: il Museo Diocesano di Foligno ospita la mostra del pittore Luigi Frappi

Sarà inaugurata nel Museo Diocesano di Foligno sabato 16 aprile alle ore 17 e sarà visitabile fino al prossimo 17 luglio la mostra dedicata all’opera del pittore Luigi Frappi. In particolare, saranno esposte tele appartenenti a due filoni, quello dei paesaggi e quello dei ritratti simultanei, che mette in dialogo artisti del nostro tempo e maestri del passato. Ma anche quello tra ritratti e paesaggi è un dialogo, che consente al visitatore di confrontarsi con le due coordinate antropologiche fondamentali del volto e dello spazio, in linea con la peculiare missione del Museo Diocesano che punta sia alla valorizzazione del patrimonio artistico antico e moderno, sia alla promozione della riflessione culturale e dei valori universali ed evangelici.

“CLICK IN”

Officina di fotografia partecipativa

l 2 aprile si celebra la Giornata mondiale della consapevolezza sull'autismo (World autism awareness day).

Nasce al Museo Diocesano

“CLICK IN” - Officina di fotografia partecipativa

I ragazzi del centro La Locomotiva Società Cooperativa Sociale di Foligno hanno visitato il Museo Diocesano, cimentandosi in scatti fotografici che ne hanno colto particolari suggestivi, diventando loro stessi artisti.

Si è deciso di realizzare con questo lavoro una esposizione che rimarrà al Museo dal 7 aprile al 1 maggio 2022.

L’iniziativa fa parte di un progetto di inclusione avviato dal Museo che punta sull’arte che stimola la creatività e accresce l’esperienza di socialità e partecipazione permettendo un accesso veramente paritario alla cultura.

Immagine unica di Santa Caterina esposta al Museo Diocesano

Dal 21 gennaio, fino al 20 febbraio 2022, in occasione dei festeggiamenti del S. Patrono Feliciano il Museo Capitolare Diocesano, espone una tela unica e mai vista fino ad ora dai Folignati proveniente dal Monastero delle Clarisse di S. Caterina in Foligno.

Il complesso monumentale costituito dal Monastero di Santa Caterina e dall’antica chiesa di San Sebastiano è caratterizzato da una suggestiva sequenza architettonica medievale in cui tutt’ora si conservano numerose opere mobili, in larga parte pittoriche, dimostrazione tangibile della fede e della spiritualità delle sorelle che in quel luogo hanno dimorato per più di un secolo.

Tra le attestazioni più importanti si conserva una tela attribuita al bevanate Andrea Camassei, raffigurante Santa Caterina. La grande tela secentesca, che con tutta probabilità̀ proviene dall’altare maggiore della chiesa di Santa Maria Infraportas, rappresenta una delle testimonianze artistiche più importanti del monastero folignate. L’opera dell’artista, originario della limitrofa Bevagna, divenuto celebre grazie alla sua esperienza romana alla corte di Urbano VIII Barberini, è forse l’unico dipinto superstite tra quelli eseguiti dal pittore per Foligno.

La raffigurazione della Santa martire, fulcro della piccola esposizione situata al primo piano del Museo Capitolare Diocesano di Foligno, aderisce ai modi propri del classicismo seppur riformato in termini più castigati. Si contraddistingue per l’impianto scenografico barocco fondendosi con il caratteristico temperamento dell’arte neoveneta ed è al contempo ricca di suggestioni reniane.

Con la speranza che un pronto intervento di restauro possa restituire piena leggibilità al dipinto ci auguriamo che l’attenzione sulle opere del monastero di Santa Caterina possa contribuire alla loro salvaguardia e alla loro tutela per la trasmissione alle generazioni future.

La tela esposta è anche una preziosa occasione per tutti i folignati per scoprire il Palazzo dei Canonici che custodisce il Museo, e soprattutto per scendere, proprio nei giorni della festa del Patrono della Città, nella splendida Cripta che ne custodisce le reliquie.



TRE QUADRI BIBLICI AL MUSEO

Guida la riflessione

Don Giovanni Zampa

Domenica 10 ottobre ore 17.30-19.00

Lectio biblica alla tela “Bottega di San Giuseppe” (XVII

sec.) e visita alla mostra “La Madonna di Foligno e la

Contemporaneità”

Domenica 7 novembre ore 17.30-19.00

Lectio biblica all’arazzo “Presentazione di Giacobbe

a Labano” (XVI sec.)

e visita guidata alla sala degli arazzi

Domenica 12 dicembre ore 17.30-19.00

Lectio biblica all’arazzo “Storie di Giuseppe” (XVI sec.) e visita guidata alla cripta della Cattedrale di San Feliciano

Ogni appuntamento è costituito da due momenti: una previa introduzione biblica e una visita guidata ad una sezione del Museo Capitolare Diocesano di Foligno.

A CAUSA DELLE NORME DI PREVENZIONE CONTRO COVID-19

potranno partecipare al massimo 25 persone

• è necessaria la prenotazione per ognuno dei tre incontri al numero 3347975103 o direttamente alla biglietteria del Museo in Largo G.Carducci, 40, Foligno, entro il Venerdì precedente.

• si può partecipare ad uno solo o più appuntamenti

• è necessario essere in possesso del GREEN PASS

• acquisto del Biglietto di INGRESSO RIDOTTO (€ 3)

Informazioni al numero: 3347975103 o direttamente alla biglietteria del Museo

Mostra Ivan Theimer.Sacro e mito


L’associazione Amici dell’abbazia di Sassovivo comunica che domenica 17 ottobre 2021, alle ore 10,30, si terrà a Palazzo Trinci l’inaugurazione della mostra diffusa Ivan Theimer. Sacro e Mito a cura di Italo Tomassoni -che si avvale del patrocinio e della compartecipazione di Regione Umbria, Diocesi di Foligno e Comune di Foligno, e del sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno- che verrà ospitata all’interno di tre dei complessi architettonici più significativi della città di Foligno, vale a dire l’Abbazia di Sassovivo, il Museo Capitolare Diocesano e il Museo di Palazzo Trinci.

Il percorso espositivo, frutto di un’azione progettuale pianificata dall’AAAS che coniuga confronto con la Storia e capacità di interpretare il Contemporaneo, non si esaurisce in un unico evento ma prevede una serie di iniziative collaterali quali convegni, spettacoli, visite guidate, conferenze che proseguiranno fino al 30 gennaio 2022, data di chiusura dell’esibizione, il cui programma verrà comunicato periodicamente attraverso molteplici canali dedicati.

La mostra presenta un’accurata selezione di bronzi, dipinti e opere su carta che costituisce una summa inedita della riflessione sull’iconografia di Ivan Theimer, uno dei più noti e raffinati esponenti dell’arte contemporanea, la cui vicenda artistica internazionale è indissolubilmente legata anche all’Italia, e alla città di Foligno in particolare: nel centro storico folignate si stagliano infatti significativamente le sue celebri sculture monumentali Ricordo del dolore umano e Ercole con l’obelisco (Monumento a Giuseppe Piermarini). Quanto alla suddivisione delle opere nelle diverse sedi, a Palazzo Trinci verranno esposti grandi bozzetti scolpiti in bronzo, argento, cristallo di rocca e pietre preziose relativi a vari interventi monumentali di Theimer in spazi urbani e in luoghi di culto, accompagnati da esclusivi disegni preparatori e carnet di viaggi. Presso l’Abbazia di Sassovivo saranno invece visibili imponenti sculture ispirate al tema del sacro. Infine, il Museo Capitolare Diocesano accoglierà una serie di dipinti raramente visibili, o mai esposti prima, affiancati da alcune sculture, che esprimono la forte tensione dell’artista verso il trascendente. Inoltre all’interno della cripta romanica della cattedrale di San Feliciano, parte del percorso espositivo del Museo Diocesano recentemente riaperto al pubblico, si potranno ammirare i bozzetti in bronzo e cristallo di rocca della fontana monumentale Ricordo del dolore umano ispirata alla forma del fonte battesimale alto medievale conservato nel battistero di San Feliciano.

La mostra sarà corredata sia da un catalogo, con testo introduttivo di Italo Tomassoni e fotografie di Michelangelo Spadoni, sia dalla proiezione di due nuovi video d’autore che raccontano con grande puntualità estetico-formale la genesi dei monumenti realizzati per Foligno e per Massa Marittima. Parte integrante del progetto espositivo sarà una Giornata di Studi dal titolo Riflettere sull’arte e sull’architettura sacra contemporanea organizzata dall’AAAS in collaborazione con la Pontificia Università Gregoriana e la Scuola di Specializzazione in Beni Architettonici e del Paesaggio Sapienza Università di Roma, che si terrà il 29 ottobre nella Sala dei Giganti di Palazzo Trinci. L’incontro verterà sull’analisi del rapporto tra arte -anche contemporanea, con particolare riferimento al percorso creativo di Theimer-e architettura sacra con rimando agli aspetti generali della tutela e restauro della parte notevole del patrimonio culturale italiano creato e conservato nelle chiese, nonché all’importante funzione svolta dai musei ecclesiastici e diocesani.

In occasione della mostra verrà inoltre inaugurato l’Itinerario Theimer, curato dell’Associazione AAS insieme ad architetti e critici d’arte contemporanea, che prevede una serie di visite guidate alle sculture monumentali di Ivan Theimer collocate nel centro storico di Foligno, in suggestivo dialogo con il tessuto urbano della città.

L’intero evento segna idealmente l’avvio di una collaborazione tra l’Associazione Amici dell’Abbazia di Sassovivo ed i Comuni della Fascia Olivata Assisi-Spoleto(Assisi, Spello, Foligno, Trevi, Campello sul Clitunno, Spoleto), di recente ufficialmente candidata a patrimonio UNESCO, che prevede la progressiva costruzione di un sistema integrato di relazioni territoriali e internazionali sui temi della valorizzazione e della ricerca correlata alla produzione artistica, mediante la realizzazione di iniziative culturali congiunte.

Contatti: abbaziadisassovivo@libero.it Tel.3495058843 museotrinci@comunedifoligno.pg.it

Tel. 0742 330584/585 museodiocesano@diocesidifoligno.it Tel. 0742 351209


LA MADONNA DI FOLIGNO, IL METEORITE E IL PUNCTUM

La Madonna di Foligno e la contemporaneità


Il Cinquecentenario dalla morte di Raffaello Sanzio è stato un pretesto perfetto per sollecitare l’arte contemporanea a riscoprire e interpretare temi e canoni estetici che sembrano oggi così distanti.

Il Comune di Foligno, nella persona dell’Assessore Avv. Decio Barili, del Direttore di Palazzo Trinci, Arch. Roberto Silvestri, della Dirigente Dr.ssa Ilenia Filippetti, conferma l’imprescindibile necessità del dialogo con la scena artistica attuale. Per questo ha fortemente voluto e lavorato verso la realizzazione di un progetto speciale che coinvolga l’arte contemporanea e affida dunque alla storica dell’arte e curatrice Marta Silvi due eventi dedicati al linguaggio Contemporaneo: una open call e la conseguente mostra dei finalisti presso il Museo Diocesano di Foligno, e la mostra di Nicola Samorì presso il Museo di Palazzo Trinci, entrambe incentrate sulla rilettura del capolavoro raffaellesco ed entrambe aperte dal 12 giugno al 24 ottobre 2021, data di chiusura dell’esposizione Raffaello e La Madonna di Foligno: la fortuna di un modello. D’altra parte gli artisti hanno accolto con entusiasmo l’invito a confrontarsi e rileggere in chiave contemporanea la Madonna di Foligno di Raffaello: ben 114 candidature per più di 150 progetti sono pervenute al Comune di Foligno in risposta al bando “Open call: La Madonna di Foligno, il meteorite e il punctum. Come rileggere un capolavoro”. La votazione finale ha rilevato la presenza di diversi ex aequo che hanno consentito l’ammissione di 17 opere anziché le 10 originariamente previste, per 18 artisti. La mostra collettiva presso il Museo Capitolare Diocesano di Foligno vedrà esposte le opere di DARIO AGATI, FELICIANO BENCI, BEATRICE CARUSO, GIUSEPPE DE MATTIA, STEFANO EMILI, FABIO GIORGI ALBERTI, GIOVANNI KRONENBERG, MELETIOS MELETIOU, LEONARDO PETRUCCI, SOFIA RICCIARDI, MASSIMO RICCIARDO, GUENDALINA SALINI & DELPHINE VALLI, ALESSANDRO SCARABELLO, KARIN SCHMUCK, DANILO SCIORILLI, CATERINA SILVA, COSIMO VENEZIANO. L’opera vincitrice verrà acquistata dal Comune di Foligno per un valore di tremila euro entrando a far parte della collezione permanente di arte contemporanea del Comune.

IncontrArti oltre l'immagine

Il progetto è promosso dalla MEU Rete dei Musei Ecclesiastici Umbri e realizzato da ben 9 Musei facenti parte dell’Associazione grazie al fondamentale contributo della Regione Umbria con lo strumento legislativo a sostegno dei musei (L.R. 24/2003 “Sistema museale regionale – Salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali connessi”).

La finalità del progetto – ricorda il presidente – si sposa con gli obiettivi statutari: “contribuire alla conservazione e alla valorizzazione dei musei e delle raccolte che hanno un carattere di ecclesiasticità esistenti in Umbria, proponendoli quali strumenti di animazione culturale delle comunità cristiane e della società” Art. 2 dello Statuto. L’Associazione con il suo Consiglio Direttivo è rappresentativa di tutta la Regione Ecclesiastica Umbra e si fa così portavoce in questa delicata situazione pandemica, del più autentico spirito cristiano con la forza delle fede e dell’arte.

Il progetto racconta la storia, l’ arte, la cultura, l’umanità delle gente umbra che, nel museo ecclesiastico vede il depositario della sua spiritualità. Una pluralità di linguaggi e di espressioni che vengono raccontati con gli strumenti oggi quanto mai necessari per le misure governative anti covid in atto, della realtà virtuale e della realtà aumentata. Un ricco programma di eventi culturali è stato pensato dai 9 musei a partire già dal mese di ottobre e proseguirà per tutto il Tempo dell’Avvento e del Natale. Si tratta di concerti, mostre, conferenze che si terranno negli spazi museali o luoghi vicini della Regione Umbria. I Musei coinvolti sono i seguenti: Assisi partecipa con ben 5 musei, il Museo della Porziuncola, il Museo del Tesoro della Basilica di San Francesco, Museo Diocesano e Cripta di San Rufino, la Galleria d’Arte Contemporanea della Pro Civitate Christiana, il MUMA Museo Missionario Indios dei frati Cappuccini dell’Umbria in Amazzonia; a Foligno il Museo Capitolare Diocesano Cripta di San Feliciano, a Città di Castello il Museo del Duomo, a Spoleto il Diocesano e la Basilica di Sant’Eufemia e infine a Terni con Museo Diocesano e Capitolare.

I Musei Ecclesiastici vogliono con questo progetto offrire a tutti l’opportunità di scoprire lo straordinario patrimonio culturale ecclesiastico conservato al loro interno e contribuire così ad un ritorno alla “normalità”:l’Umbria, è una regione conosciuta in tutto il mondo per la sua arte e la sua spiritualità. La realizzazione del progetto costituirà un capitale che emozionerà e condurrà alla conoscenza della ricchezza e varietà delle collezioni permanenti conservate all’interno di questi musei ecclesiastici;espressione del loro divenire storico nei rispettivi contesti urbani, dalle origini della loro formazione alla conservazione attraverso i secoli, fino a giungere al nostro sguardo contemporaneo.


I Musei Ecclesiastici pertanto intesi come riferimento per le comunità di prossimità, sono custodi di tesori artistici e testimoni di memorie aperti a tutta la realtà sociale che li circonda.


Il Presidente

S.E.Marco Salvi

MISERICORDIAE OPERA

Il Sacro nell'arte contemporanea