Dopo un infarto

Come comportarsi dopo un infarto del miocardio?


L'infarto miocardico è una condizione grave che può avere conseguenze importanti per la salute del cuore. Dopo un infarto, è fondamentale seguire alcune indicazioni per ridurre il rischio di un nuovo evento cardiaco e migliorare la qualità della vita.

Cause dell'infarto miocardico

L'infarto miocardico si verifica quando una parte del muscolo cardiaco non riceve abbastanza sangue. Ciò può accadere quando una placca di colesterolo si rompe e blocca una coronaria, che è un'arteria che porta sangue al cuore. 

I fattori che possono aumentare il rischio di infarto miocardico includono i seguenti:  


Subito dopo la dimissione dall'ospedale

Dopo la dimissione dall'ospedale, è importante seguire le indicazioni del medico e adottare uno stile di vita sano per ridurre il rischio di un nuovo infarto.

Ecco alcuni suggerimenti per il periodo immediatamente successivo alla dimissione dall'ospedale:

Cosa evitare dopo un infarto

Quanto tempo per tornare alla vita quotidiana

Il tempo necessario per tornare alla vita quotidiana dopo un infarto dipende da diversi fattori, tra cui l'entità dell'infarto, la salute generale del paziente e la presenza di altri fattori di rischio. In generale, la maggior parte delle persone può tornare alle proprie attività quotidiane entro poche settimane. Tuttavia, è importante consultare il medico per stabilire un piano di recupero personalizzato. È possibile tornare a una vita normale dopo un infarto, ma è importante apportare modifiche allo stile di vita per ridurre il rischio di un nuovo evento cardiaco.

Cosa cambierà nello stile di vita?

Dopo un infarto, è importante apportare modifiche allo stile di vita per ridurre il rischio di un nuovo evento cardiaco. Queste modifiche includono:

Cosa non cambierà nello stile di vita?

È importante ricordare che non è necessario rinunciare a tutto ciò che si ama dopo un infarto. Alcune attività possono essere modificate per renderle più sicure, ma è possibile continuare a fare le cose che si amano. Ad esempio, se si ama camminare, è possibile iniziare e aumentare gradualmente l'intensità e la durata della camminata. Se si ama mangiare fuori, è possibile scegliere opzioni salutari.

Conseguenze a lungo termine dell'infarto miocardico

L'infarto miocardico può avere conseguenze a lungo termine sulla salute, sia fisiche che psicologiche. Alcune delle possibili conseguenze a lungo termine includono:

Accertamenti da programmare

Dopo un infarto, è importante sottoporsi a controlli regolari per monitorare la salute del cuore e rilevare eventuali problemi precoci. I controlli includono:

Questi accertamenti e altri a parere dello specialista vanno effettuati nel primo trimestre e annualmente ( o più frequentemente a seconda della gravità della condizione iniziale) 

Problematiche aritmiche dopo un infarto

L'infarto miocardico può aumentare il rischio di sviluppare aritmie. Alcune di queste aritmie possono essere pericolose per la vita, poiché possono portare a un arresto cardiaco.

E' pertanto importante prestare molta attenzione a sintomi quali palpitazioni o svenimenti quando si verificano nel periodo post-infarto.

E' altrettanto importante valutare la funzione cardiaca per stratificare il rischio aritmico nei pazienti.

In casi selezionati sono pertanto da considerare specifiche terapie aritmologiche per prevenire, trattare o interrompere le aritmie.

Queste terapie includono: farmaci e procedure invasive quali l'ablazione cardiaca, l'impianto di un defibrillatore impiantabile (ICD) o di altri device cardiaci.

Conclusione

L'infarto miocardico è una condizione grave che può avere conseguenze importanti per la salute. 

Tuttavia, eseguendo un programma di accertamenti cardiologici mirati e periodici, seguendo le indicazioni del medico e adottando uno stile di vita sano, è possibile ridurre il rischio di un nuovo infarto e migliorare la qualità e l'aspettativa di vita.

L'infarto miocardico e le sindromi coronariche acute sono la patologia per cui vengono eseguiti il maggior numero di ricoveri presso l'ospedale di Villa Scassi a Genova Sampierdarena presso cui lavoro. 

Se hai bisogno di un cardiologo di riferimento per guidarti nella ripresa e nella prosecuzione della cure puoi contattarmi.