TERZO SETTORE - ASSOCIAZIONI

TIPO DI ENTI

Dall’entrata in vigore del nuovo Codice del Terzo Settore (Decreto Legislativo n. 117 del 3 luglio 2017) centrale è la figura giuridica degli ETS (Enti del Terzo Settore), che svolgono attività con finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale, tramite una o più attività di interesse generale. Le ETS sono quelle che una volta chiamavamo, e possiamo ancora chiamare, Associazioni.

Per fare parte di questa categoria gli ETS enti no profit devono iscriversi al Registro Unico Nazionale del Terzo settore (RUNTS) ed essere costituiti in una delle seguenti forme:

Sono parzialmente ETS anche gli enti religiosi. Non sono ETS le società, le amministrazioni pubbliche, le formazioni e le associazioni politiche, i sindacati, le associazioni professionali e di rappresentanza di categorie economiche, le associazioni di datori di lavoro, nonché gli enti sottoposti a direzione a coordinamento o controllati da questi enti.

L’iscrizione al RUNTS, Registro Unico Nazionale del Terzo settore è obbligatoria per essere riconosciuti come ETS. Infatti, dipendono dall’iscrizione in questo registro tutte le agevolazioni e facilitazioni riportate nel Codice del Terzo Settore.

Cerchiamo di capire le differenze tra: 

Quindi, prima di tutto, quando si vuole aprire una associazione è importante analizzare obiettivi, finalità, attività e capire a quale modello fare riferimento. 

Ecco qui l’elenco delle diverse tipologie: