L'ORSO WOJTEK

L'8 aprile 1942, i soldati polacchi che marciano dall'Iran alla Palestina, incontrano un ragazzo persiano che trasporta un piccolo orso bruno. L'orso delizia la diciottenne Irena Bokiewicz che convince il tenente Anatol Tarnowiecki a comprarlo per lei. Il cucciolo trascorre i successivi tre mesi nelle cure di Irena in un campo profughi vicino a Teheran.

Nell'agosto del 1942, il cucciolo di orso viene donato alla 22a compagnia di rifornimento di artiglieria. Il cucciolo di orso non riesce ancora a mangiare, e i soldati lo nutrono mescolando il latte condensato ed acqua da una bottiglia di vodka e una tettarella attorcigliata dagli stracci. Apparentemente, per questo motivo, Wojtek ha sempre avuto un debole per le bevande da una bottiglia del genere.

Secondo diversi rapporti durante la battaglia di Cassino, Wojtek aiuta i soldati trasportando munizioni, senza lasciar cadere una singola cassa. In riconoscimento della sua popolarità il quartier generale approva lo stemma di un orso che trasporta un proiettile di artiglieria come emblema ufficiale della 22ª Compagnia.

Dopo la smobilitazione della compagnia del 15 novembre 1947 viene deciso di alloggiare Wojtek nello zoo di Edimburgo, dove trascorre il resto dei suoi giorni, visitato spesso da giornalisti ed ex-soldati polacchi, alcuni dei quali gli lanciano sigarette che in guerra masticava.

Muore nel dicembre 1963 all'età di 22 anni.