All'alba del 1 settembre 1939, l'esercito tedesco invade la Polonia, senza dichiarazione di guerra. Attaccata dall'Unione Sovietica il 17 settembre, la Polonia viene presa in una tenaglia ma continua a difendersi eroicamente, da sola, fino al 6 ottobre.

Nonostante l'occupazione del territorio polacco, la Polonia non capitola e mantiene la continuità dei suoi poteri legali. Il presidente e il capo dell'esercito della Repubblica di Polonia vengono evacuati e ricostituiti a Parigi. Le autorità polacche del governo in esilio trovano inizialmente rifugio in Francia; dopo la sua sconfitta nel 1940, trasferiscono la sede provvisoria a Londra, in Gran Bretagna.

Lo squadrone 303 RAF (in polacco '303 Dywizjon Myśliwski', spesso abbreviato in 'Dywizjon 303') era uno dei due squadroni polacchi a combattere durante la battaglia d'Inghilterra insieme allo squadrone 302 , di 16 squadroni polacchi in totale nel Royal Air Force (RAF) durante la Seconda Guerra Mondiale .

In Polonia, lo Stato Segreto Polacco o Stato Polacco Sotterraneo resta attivo attraverso l’Armia Krajowa (AK), una delle più grandi organizzazioni di resistenza durante la seconda guerra mondiale. Oltre alle attività di lotta armata, resistenza e sabotaggio, controlla le istituzioni come la polizia, i tribunali o l'istruzione clandestina, proibite dagli occupanti.

Witold Pilecki è stato un militare polacco. Durante la seconda guerra mondiale entrò nel lager di Auschwitz per organizzare un tentativo di rivolta armata fra i prigionieri e fece filtrare già nel 1942 le prime informazioni sui crimini nazisti.

Gustaw Herling-Grudziński è stato uno scrittore, giornalista e saggista polacco. Considerato oggi uno dei più grandi scrittori polacchi della seconda metà del XX secolo, è noto soprattutto per le memorie dei due anni di internamento in un gulag, "Inny świat".

I primi campi di concentramento tedeschi, utilizzati principalmente per gli avversari politici del partito nazionalsocialista, nascono negli anni '30; i nazisti prevedono la deportazione e lo sterminio del 90% dei polacchi. I campi di lavoro esistono in Russia già dal '600, col nome di Katorga, dove si recludono criminali comuni e oppositori politici anti zaristi. Nel 1930 sono ristrutturati e ribattezzati "Gulag"; anche i russi cercano di distruggere l'autodeterminazione polacca deportando centinaia di migliaia di cittadini polacchi in Siberia, costringendoli alla loro dittatura. In totale, 6 milioni di Polacchi muoiono nella II Guerra Mondiale.

Massimiliano Maria Kolbe nato Rajmund Kolbe è stato un presbitero e francescano polacco che si offrì di prendere il posto di un padre di famiglia, destinato al bunker della fame nel campo di concentramento di Auschwitz

Władysław Władek Szpilman è stato un compositore e pianista polacco di origine ebraica. Rinchiuso nel ghetto di Varsavia, scampò ai campi di sterminio nazisti grazie ad amici che lo nascosero. Dal 1945 al 1963 fu direttore dei programmi musicali alla Radio polacca.

Władysław Albert Anders è stato un patriota, generale e politico polacco che, dopo esser stato liberato nel 1941 dalla prigione di Leopoli, ricostituì l'"Armata della Speranza" e guidò il 2° Corpo d'Armata polacco durante la Campagna d'Italia.

Il 2° Corpo polacco, attivo dal 1943 al 1947, è una grande unità tattica e operativa dell'Esercito polacco dipendente dal governo polacco in esilio durante la seconda guerra mondiale. Il suo comandante fu il generale Władysław Anders; nel 1945 il 2° Corpo contava circa 75.000 effettivi.

Wojtek è stato un orso bruno siriano adottato in Iran dai soldati della 22ª Compagnia di rifornimento dell'artiglieria nel II Corpo polacco, di cui divenne mascotte e compagno d'armi. Durante i preparativi per la battaglia di Cassino aiutò a trasportare le casse dei proiettili d'artiglieria.

Durante la Campagna d'Italia, i Polacchi risalgono l'Italia sul versante adriatico con gli alleati liberando molte città tra cui: Cassino (una battaglia eroica, fra le più difficili di tutta la guerra) Pescara, Macerata, Loreto, Ancona, Pesaro, Predappio (città natale di Mussolini), Imola e Bologna.

Durante la 2° guerra mondiale parecchi calciatori polacchi sono arruolati per andare in guerra ma durante il tempo libero continuano a giocare al loro sport preferito. In Italia le squadre delle diverse truppe si sfidano (inglesi contro polacchi ad esempio) o gareggiano in tornei locali; anche nelle Marche abbiamo esempi di match italo-polacchi.

In questa sezione, presento alcuni pensieri che la realizzazione di questo lavoro mi ha suscitato. Infine, riporto l'elenco delle fonti (siti, libri, film) che ho consultato per arricchire l'elaborato.