Attività del Comitato Unitario vittime del Fango di Forlì insieme ai Comitati Riuniti

Come Comitato Unitario vittime del Fango di Forlì abbiamo sin da principio deciso di partecipare alla attività dei Comitati Riuniti nella convinzione che l’unità di intenti dei cittadini alluvionati sia uno degli elementi di forza che i territori tragicamente colpiti possano avere nei confronti delle istituzioni e gli enti interessati. La complessità della materia del dissesto idrogeologico e degli enti, molteplici, variegati e assai numerosi che se ne occupano comportano proprio la necessità di unire gli sforzi per far sentire meglio la propria voce ed indirizzare gli sforzi per l’interesse generale e delle nostre comunità. Abbiamo iniziato quindi sin da questa estate a delineare un percorso di attività, che è stato riassunto in 14 punti dai Comitati Riuniti di cui alleghiamo il documento.

Grazie al proficuo lavoro comune abbiamo anche tenuto due incontri in Regione sulla distribuzione dei 47 milioni donati per gli alluvionati. La Regione voleva impegnare la metà per gli enti locali, mentre grazie al nostro intervento siamo riusciti a fare destinare 27 milioni per le auto alluvionate, 5 per le famiglie disagiate e la restante parte verrà destinata in un secondo momento. Abbiamo quindi ottenuto di far riconoscere i ristori non solo a coloro che avevano definitivamente perso i mezzi, ma anche a coloro che ne avevano ricevuto anche solo un danno.

E’ stato anche organizzato dai Comitati Riuniti l’incontro con il governo ed in particolare con il vice Ministro alle Infrastrutture ed ai Trasporti Galeazzo Bignami, per fare il punto dell’ordinanza sui ristori, in occasione del quale a differenza di quanto riportato dalla stampa abbiamo partecipato solo alla fase organizzativa, ma non all’incontro in presenza col vice Ministro a causa di impossibilità sopravventua. Infine stiamo spingendo con forza perché la Regione e il Governo prendano visione diretta della complessa situazione idrogeologica attuale dei nostri territori e per questo ci stiamo attrezzando per l’attivazione di una rete di volontari di “Sentinelle Anti Alluvione” che tengano monitorata con assiduità lo stato del tessuto idrogeologico, della pulizia e del ripristino di strade, fiumi, torrenti. Per questo chiediamo a tutti i cittadini che volessero dare una mano di segnalarci la disponibilità via social o alla mail vittimedelfangoforli@gmail.com.

A breve dovremmo rivederci anche con la Regione Emilia Romagna dalla quale avevamo ricevuto la promessa attraverso la Commissione Territorio ed Ambiente che entro il mese di novembre si sarebbe fatto un sopralluogo sulle zone che destano maggiore preoccupazione e allarme. Speriamo vogliano dare seguito alla dichiarazione di impegno. Ve ne daremo conto nelle prossime settimane.

Alleghiamo il documento riassuntivo dei Comitati Riuniti e il Regolamento del Direttivo del Comitati Riuniti approvato in data 13 ottobre 2023)

16/10/2023