Alla fine degli anni '70, i Saveriani, presenti in Bangladesh fin dal 1952, hanno dato inizio alle cosiddette "Vie nuove", attività attraverso le quali hanno favorito l'annuncio diretto del vangelo ai non cristiani, oltre le parrocchie. A tutto ciò ha fatto seguito l'apertura di Noluakuri, nuova presenza missionaria tra le popolazioni tribali (Koch-Barman e Garo-Mandi) nel nordest della nazione.
I nostri fondatori, Romano e Laura, fin dal 1977 hanno conosciuto questa realtà, poiché tutto ha avuto inizio dall'incontro con il saveriano padre Marino Rigon in quell'anno benedetto. Nel tempo si sono succeduti, alla cura della missione nel villaggio, i padri Tonino Decembrino, Pierluigi Lupi, Benjamin Gomez, Alfonso Oprandi ed ora padre Giovanni Gargano (p. Giuà).
Il superiore del Bangladesh, p. Pierluigi Lupi, e p. Giovanni Gargano hanno incontrato il vescovo e il vicario della diocesi di Mymensingh. È stato deciso di erigere Noluakuri a parrocchia, a partire dal 4 dicembre 2020. La parrocchia, come richiesto anche dagli abitanti cristiani, è stata dedicata al Fondatore dei saveriani, san Guido Maria Conforti. “Ringraziamo il Signore per questo nuovo cammino che iniziamo nel suo nome, sotto la protezione del nostro padre fondatore e di San Francesco Saverio (p. Giuà Gargano)”.
L'averti incontrato ha permesso, in oltre 40 anni di vita del Comitato, a migliaia di ragazzi e alle loro famiglie di riscattarsi da una condizione ingiusta "non scelta". E continua a permettere a noi di dare un senso al nostro essere parte della comunità umana, donne e uomini di buona volontà, credenti e non credenti, tutti solidali con chi tende la mano in cerca anche solo di una parola, un sorriso, una discreta vicinanza.