Relazione sullo svolgimento del progetto, con indicazione dei temi affrontati, degli obiettivi conseguiti, della ricaduta didattica e delle eventuali criticità riscontrate
Nel progetto Una città due lingue abbiamo esplorato la città di Madrid e condiviso la nostra esperienza con i partner del progetto eTwinning, usando la lingua italiana in un contesto di comunicazione tra pari e abbiamo lavorato a potenziare le competenze comunicative attraverso la didattica teatrale e l’uso di linguaggi e strumenti multimediali.
Il percorso portato avanti in ‘Una città due lingue’ si inserisce nel filone progettuale ‘I mille volti della città’ che interessa tutti i livelli scolastici dell’Istituto: ne condivide le finalità (potenziamento dell’offerta formativa e continuità tra i vari ordini di scuola), le tematiche (la città e l’ambiente urbano come ambiente di apprendimento) e alcune modalità pedagogiche e didattiche (Project based learning, peer learning e apprendimento per scoperta e collaborativo).
In particolare, ‘Una città due lingue’ ha insistito su alcuni aspetti peculiari:
- Uso di tecnologie digitali nella scuola, finalizzato all’attivazione di spazi didattici innovativi e all’utilizzo di strumentazioni per la produzione, la condivisione e la pubblicazione on line di contenuti. Una parte delle attività infatti sono state svolte nell’ambito del partenariato eTwinning ‘Sharing cities sharing culture’;
- Uso di tecniche artistiche, teatrali ed espressive per rinforzare l’apprendimento dell’italiano. Il progetto infatti, si pone in continuità con il percorso dell’anno scolastico 2016/2017 (Una scuola due lingue) e 2017/2018 (‘Una scuola mitica’) dedicati a percorsi di ricerca azione sul bilinguismo
Obiettivi raggiunti:
· Sviluppo delle competenze chiave europee, in particolare: comunicazione nella madrelingua, comunicazione nelle lingue straniere e consapevolezza ed espressione culturale.
· Sviluppo della dimensione europea dell’insegnamento tramite la progettualità eTwinning, con moduli di formazione specifici rivolti ai docenti di tutti gli ordini di scuola. In particolare, durante il percorso, abbiamo attivato un progetto eTwinning chiamato “ Sharing cities- Sharing cultures, in partenariato con scuole italiane e spagnole.
· Continuazione e approfondimento del progetto bilinguismo degli anni scorsi, e con il coinvolgimento dei vari attori presenti nella comunità scolastica (alunni, genitori, insegnanti).
· Potenziamento di percorsi di consapevolezza metalinguistica sulla pluralità dei linguaggi e delle lingue in un’ottica interdisciplinare. Le modalità di riflessione metalinguistica, il confronto tra lingue e linguaggi ha attraversato tutte le attività progettuali, contaminando tutte le discipline.
· Sviluppo delle competenze di scrittura e rielaborazione di testi: Il testo teatrale è stato integralmente preparato dagli alunni, partendo dalle loro esperienze nella città alla scoperta delle strutture dei trasporti, in particolare la Metropolitana. Sono state predisposte molte uscite didattiche di esplorazione del territorio urbano, nel quartiere della scuola e nella città di Madrid.
· Sviluppo delle competenze di peer education attraverso i laboratori condotti con gruppi misti di classi diverse.
· Collaborazione con altre realtà presenti sul territorio al fine di sostenere e promuovere la diffusione della lingua e della cultura italiana.
· Sviluppo delle competenze linguistiche e comunicative attraverso attività teatrali e artistiche-espressive anche attraverso l’ausilio delle nuove tecnologie audiovisive.
· Consolidamento e ampliamento del gruppo di docenti che collaborano alla ricerca - azione per l’innovazione didattica e alla progettualità europea (eTwinning e Erasmus)
Metodologia
· La metodologia riferita al Project based Learning e alla didattica per competenze ha permesso ai ragazzi di lavorare per la realizzazione di prodotti reali, come la performance teatrale “Correspondencia con Linea 13, video interviste, podcast radio, collaborando in gruppi misti per competenze e per livelli linguistici. I laboratori pomeridiani, iniziati solo a febbraio, hanno coinvolto quasi tutti gli alunni delle classi terze, suddivisi in tre gruppi, due nel pomeriggio del giovedì e uno nel pomeriggio del venerdì. Nelle attività dei gruppi di terza sono stati inclusi gruppi di ragazzi di quinta. Durante i moduli laboratoriali in orario aggiuntivo pomeridiano per gruppi ristretti di alunni, l’allargamento del gruppo docenti e l’interazione tra le classi ha permesso a tutti gli alunni di partecipare ad almeno un modulo laboratoriale, sperimentando così tecniche di didattica attiva e cooperativa
· Lo spazio di lavoro del progetto eTwinning è stata la piattaforma di scambio e comunicazione tra le scuole partner e con il mondo esterno. Questo ha permesso di usare la lingua italiana in un contesto di reale di comunicazione e di sviluppare lessico, strutture e abilità metalinguistiche e di conoscere da vicino la realtà di alcune aree urbane del Nord Italia ( Udine ) e del Napoletano.
Prodotti
Spettacolo teatrale, video e cartoni animati inseriti nello spettacolo.
Pubblicazione dei materiali sul sito del progetto Pubblicazione dei materiali sul sito https://sites.google.com/view/bilinguismo/home
Twinspace ( piattaforma digitale con pagine aperte) https://twinspace.etwinning.net/75803/home
Verifica e Valutazione
- Condivisione dei materiali risultanti dalla fase di ricognizione dei bisogni e dall’analisi di contesto.
- Condivisioni dei prodotti e dei risultati ottenuti durante il progetto.
- Condivisione del processo e dei prodotti tramite la pubblicazione nella pagina del blog, nel Twinspace e nella trasmissione radio di M21
Riunione del gruppo di lavoro per la valutazione. Dalla riunione sono emersi i numerosi aspetti positivi e i punti di forza di questo progetto, nonché la valutazione di un alto potenziale di sostenibilità nel tempo. Si propone infatti l’organizzazione di attività di formazione specifica per insegnanti sugli aspetti pedagogici e didattici del teatro in contesto plurilingue e di laboratori tecnici. I punti deboli riguardano soprattutto la gestione organizzativa e dei tempi: le ore progettate sono risultate insufficienti, soprattutto per quanto riguarda le ore di didattica nei laboratori.
Criticità
- Avviamento molto in ritardo del progetto. Ciò ha causato un accumulo di impegno nella parte finale dell’anno scolastico
- Sottovalutazione dell’impegno orario (frontale e funzionale) necessario al completamento di un progetto ampio, con uno spettacolo finale che vede il coinvolgimento attivo di tutti gli alunni di tre classi.
- Mancanza di spazi adeguati per i laboratori nel pomeriggio
- Mancanza di supporto per la diffusione all’esterno della scuola del progetto, delle sue modalità didattiche e dei prodotti finali