Per la preparazione dello sfondo suddividere il foglio in spazi orizzontali (es: sei da quattro centimetri), scegliere un colore a tempera e sfumarlo in maniera graduale aggiungendo man mano il bianco nella seguente modalità:
Primo spazio: colore puro ad esempio il blu (non mescolato)
Secondo spazio: blu + 1 parte bianco (stessa dose di colore)
Terzo spazio: blu + 2 parti di bianco
Quarto spazio: blu + 3 parti di bianco
Quinto spazio: blu + 4 parti di bianco
... e a seguire, fino ad ottenere la nostra gradazione tonale.
Su un altro foglio disegnare degli oggetti semplici a cui cercheremo di dare forma e volume attraverso la tecnica del chiaroscuro. Decidiamo il lato in cui l'oggetto sarà illuminato dalla sorgente di luce e con l'utilizzo della matita 2B, variando la pressione del tratto in base alle zone più scure e quelle più chiare cercheremo di dare forma al nostro oggetto. UN CONSIGLIO: su un foglio a parte potete esercitarvi con il chiaroscuro (come nell'esempio 3) diminuendo la pressione del tratto sul foglio, partendo ad esempio da una tonalità scura sino ad arrivare a quella più chiara.
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La tavola è quasi pronta, basta ritagliare i nostri oggetti e posizionarli sullo sfondo a gradazioni tonali già realizzato. Ovviamente utilizzeremo la base, ovvero la parte bianca del foglio cercando di disporre gli oggetti stando attenti alla giusta collocazione e secondo i criteri della rappresentazione dello spazio (gli oggetti collocati più in basso sono davanti agli oggetti collocati più in alto).
Vi ricordo che ulteriori approfondimenti sulla luce e l'ombra sono sul libro di testo "Emozionarti - comunicazione visiva" alle pagine 46, 47 e 48