LE  GRANDI  CIVILTA'

Mastaba e piramide

Edificio funerario (tomba) costituito da una camera scavata nel terreno in cui veniva posto il defunto. L'evoluzione della mastaba è la piramide egizia, che poteva essere a gradoni o a facce lisce.

La Grande Piramide di Giza, composta da milioni di blocchi di pietra, è alta circa 138,8 metri, situata alla periferia del Cairo, in Egitto, è tra le costruzioni più importanti ed antiche della storia.

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Il canone della proporzione

Con la parola CANONE si intende lo studio delle proporzioni (architettoniche e/o scultoree) rapportate a un elemento preso come unità di misura. Per gli antichi egizi era la mano chiusa, oppure la lunghezza del braccio dal gomito al pollice (cubito). Il corpo umano quindi misurava 18 pugni o quattro cubiti. 

Per disegnare usavano il canone, contando e regolando la figura quadrettando il supporto su cui disegnavano. In questo modo i disegni erano proporzionati. 

Avevano sviluppato un sistema di rappresentazione proporzionale della figura umana usando due diversi canoni: uno per la pittura e uno per la scultura. In totale 2 quadrati dovevano essere occupati dalla testa, 10 dal corpo fino alle ginocchia, 6 dalle ginocchia fino ai piedi. 

Nell’immagine bidimensionale l’uomo veniva rappresentato con una stilizzazione fissa: alcune parti in vista frontale (il busto e l’occhio) altre in vista di profilo (gli arti e il viso).