"Ogni tatuatore è bello all'amico suo (e vale anche per i piercer)"
"Ogni tatuatore è bello all'amico suo (e vale anche per i piercer)"
A molti (parlando di tatuaggi o piercing) sarà capitato un amico/a, un/a conoscente, un/a collega che vi ha detto almeno una delle seguenti affermazioni: "vai da questo, vai da quello, è un mio amico, è il migliore, quelli costano tanto, lui costa poco, quello è brutto e cattivo, quello è carino e coccoloso, ecc...
Sebbene la persona in questione cerchi di darvi un consiglio in buona fede, sarà veramente così...?
Un esempio può essere la macchina. Chi ne sceglie un tipo chi un altro, in base alle proprie necessità, passione per le automobili, gusto personale, disponibilità economica o ignoranza, e di conseguenza il suo consiglio segue la sua scelta. Facciamo un esempio di cosa intendo con ignoranza. Magari qualcuno ha comprato un serie A di un noto brand tedesco con la stella a tre punte (difficile non capire di quale si tratta), convinto di avere un motore tedesco di quel brand e non sa (o non sapeva) che in realtà quel brand per quel modello utilizza per la maggiore un motore francese... Naturalmente una persona che sceglie una macchina di questo brand, non può far altro che consigliare la stessa macchina, ignorando però che di fatto ha un motore francese... Se poi è a conoscenza del fatto che il motore è francese e la consiglia comunque, beh...peggio ancora....
Cosa analoga può essere anche solo un caffè al bar... Alcuni preferiscono la barista carina, simpatica e coccolosa (per la maggiore pagata per esserlo e quando capirete che è così cambierete bar), altri il barista vecchio stile con la pancetta... Raramente sorride (a meno ché non si sia fatto qualche birra..) ma che offre un prodotto migliore e che alla fine ti fa sentire a casa. Ognuno di conseguenza consiglierà il bar che soddisfa al meglio le proprie esigenze, e in questo esempio appena descritto, l'antipatia/simpatia e l'apparenza hanno la loro rilevanza che incide quanto il prodotto finale per cui siete li.
l'iphone è un prodotto di moda, limitato per alcune persone, unico e insostituibile per altre. Per chi utilizza lo smartphone a livello lavorativo, l'iphone è limitato sotto vari aspetti. Per chi utilizza il sistema apple, l'iphone è insostituibile, per molti è una moda che determina uno status: se loro hanno l'iphone che è considerato figo, di conseguenza loro sono fighi.
Ora... se i gusti , l'obbiettività e necessità degli amici, parenti, conoscenti fossero tutti uguali, ci ritroveremmo tutti a guidare la stessa macchina, avere lo stesso telefono, andare allo stesso bar, e soprattutto (come diceva una persona che conosco...) tutti correremmo dietro allo stesso fondoschiena....
"Quando la volpe non arriva all'uva dice che è acerba..."
Una cosa è certa, bene o male siamo tutti convinti di aver fatto la scelta migliore per noi, a parte quel genere di persona che pur di avere (anche se non necessario) si è accontentata e quindi a maggior ragione si deve autoconvincere che è la scelta migliore e non solo... hanno la necessità di convincere anche gli altri a prendere la stessa decisione per non sentire invidia, cosa che molto probabilmente proverebbero se un altra persona che conosce dovesse fare una scelta di qualità migliore. Si può anche identificare con il voglio ma non posso quindi non lo devi avere neanche tu altrimenti rosico. Peggio ancore il discriminare il prodotto desiderato perchè non lo si può avere (quando la volpe non arriva all'uva dice che non è buona)
Bisogna sempre cercare di informarsi e verificare da soli, magari guardando i lavori o andando a parlare di persona, specialmente se è il primo tatuaggio e/o piercing. Questo perchè può anche essere che il consiglio derivi da una visione personale e non oggettiva, prima tra tutte magari un fattore emotivo personale, piuttosto che il valore economico che il soggetto in questione può dare a un tatuaggio o piercing, ecc..