DL Sostegni - Contributo a fondo perduto - Sintesi
Cell +393477799241
Il decreto "Sostegni" è entrato in vigore il 23 marzo 2021.
Dopo la presentazione del Presidente Draghi e i Ministri Franco (Economia e finanze) e Orlando (Lavoro e politiche sociali), avvenuta in data 19 marzo, il decreto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il giorno 22 marzo.
I primi commi dell'articolo 1 definiscono l'ambito di applicazione del contributo.
I soggetti ammessi sono sostanzialmente le imprese e i lavoratori autonomi titolari di partita IVA, escludendo alcuni casi specifici.
Il requisito fondamentare riguarda la riduzione dell’ammontare medio mensile del fatturato e dei corrispettivi per l’anno 2020 pari ad almeno il 30% rispetto all’ammontare medio mensile dell’anno precedente. Il contributo minimo sarà di 1.000 € per le persone fisiche e 2.000 € per le persone giuridiche, con un massimo di 150.000 €.
In caso di attivazione della partita IVA dal 1° gennaio 2019, il contributo spetta anche in assenza dei requisiti di fatturato.
Il calcolo andrà eseguito applicando, alla riduzione del fatturato medio mensile, le seguenti percentuali:
60% per i soggetti con ricavi e compensi nell’anno 2019 non superiori a 100.000,00 €;
50% per coloro che si collocano nella fascia tra 100.001,00 € e 400.000,00 €; 40% per coloro che si collocano nella fascia 400.001,00 € e 1.000.000,00 €;
30% per coloro che si collocano nella fascia fra 1.000.001,00 € e 5.000.000,00 €; il 20% per coloro che superano i 5.000.000,00 €, ma non i 10.000.000,00 €.
Con il provvedimento n. 77923/2021 dell'Agenzia delle Entrate del 23 marzo vengono definite le modalità di richiesta. Nello stesso giorno l'Agenzia pubblica il modello e le relative istruzioni.
L'istanza potrà essere compilata online, a partire dal 30 marzo 2021 e non oltre il 28 maggio 2021. I richiedenti potranno avvalersi degli intermediari abilitati.