Comune di Roma - Ordinanza aperture esercizi commerciali
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15 maggio 2020
L'ordinanza del Comune riguarda l'aperture degli esercizi commerciali e regola gli orari settimanali diversificati e la possibilità di scelta per la domenica
In vigore dal 18 maggio al 21 giugno 2020, la nuova ordinanza disciplina gli orari di apertura delle attività commerciali, artigianali e produttive, autorizzate dal Governo e dalla Regione.
Le attività, raggruppate per tipologia, corrisponderanno a tre diverse fasce orarie di apertura e chiusura, dal lunedì al sabato:
F1 per esercizi di vicinato del settore alimentare, i laboratori alimentari, le medie e grandi strutture di vendita del settore alimentare, i panificatori, che potranno decidere fra due opzioni:
F1A apertura dalle ore 7:00 ed entro le 8:00 e chiusura entro le 15:00;
F1B apertura dalle ore 7:00 ed entro le 8:00 e chiusura dopo le ore 19:00 ed entro le 21:30.
F2 per i laboratori non alimentari, con apertura da effettuarsi nell’intervallo dalle ore 9:30 alle ore 10:00 e chiusura entro le ore 19:00.
F3 per gli esercizi di vicinato, medie e grandi strutture di vendita del settore non alimentare, acconciatori ed estetisti, Phone center / Internet point, con apertura da effettuarsi nell’intervallo dalle ore 11:00 alle 11:30 e chiusura dopo le ore 19:00 ed entro le 21:30.
Per la giornata di domenica e i festivi, si rimanda alla normativa regionale e statale di riferimento.
Per le attività commerciali che svolgono sia l'attività del settore alimentare e non alimentare, sarà possibile scegliere una delle fasce orarie, con obbligo di esporre, in maniera tale da essere visibili anche all’esterno del locale, il codice e l'orario scelto.
Le disposizioni precedenti non si applicano al commercio su aree pubbliche, alle edicole, ai centri commerciali, alle tabaccherie, alle farmacie, alle parafarmacie, agli esercizi di qualsiasi tipologia all’interno di stazioni ferroviarie e aree di servizio, né alle altre attività non espressamente disciplinate dal provvedimento, che seguiranno gli orari stabiliti dalle norme generali che disciplinano la loro attività.