Il rientro dalla pausa estiva del 2025 ha portato con sé importanti novità per DTSocialize Holding Plc e per le sue controllate. Con l’ultimo comunicato ufficiale di agosto, la società guidata da Daniele Marinelli ha confermato il rafforzamento della propria presenza ad Abu Dhabi, dove lo stesso fondatore è rientrato a fine mese insieme a numerosi membri dei team Synapsia, accompagnati dalle loro famiglie. Un trasferimento che non è solo simbolico, ma segna l’avvio concreto di una fase nuova, in cui il Medio Oriente diventa il centro nevralgico delle strategie industriali e finanziarie del gruppo.
Il cuore di questa visione è rappresentato dall’accordo da 2,5 miliardi di dollari firmato a marzo tra Synapsia-AI, società del gruppo, e il colosso emiratino Bold Technologies, in collaborazione con l’International Institute of Technology (I2T) con sede in Svizzera. Un’intesa che punta a sviluppare e implementare tecnologie di intelligenza artificiale generativa nella capitale emiratina, dando vita alle cosiddette “città cognitive”: ecosistemi urbani intelligenti, capaci di auto-apprendere e di ottimizzare in tempo reale mobilità, sicurezza, emergenze e consumi energetici.
Secondo le stime PwC e Zawya, il mercato dell’IA negli Emirati crescerà dagli attuali 3,47 miliardi fino a 46,3 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni, con un contributo al PIL nazionale di circa 100 miliardi entro il 2030. In questo scenario, l’alleanza tra Synapsia e Bold si posiziona come una delle iniziative più significative, con un potenziale economico stimato in 30,8 miliardi di dollari entro il 2029. Non a caso, Marinelli ha sottolineato come “l’adozione dell’intelligenza artificiale generativa non sia solo una svolta tecnologica, ma una scelta di visione destinata a trasformare la vita urbana”.
Parallelamente, il gruppo ha creato una nuova entità giuridica, My Aion Inc., pensata come veicolo operativo e finanziario per consolidare gli investimenti e, soprattutto, per una futura quotazione in Borsa ad Abu Dhabi tra il 2027 e il 2029. Una scelta strategica motivata anche dalla complessità intrinseca della holding DTSocialize, che raggruppa 18 aziende in diversi Paesi e settori, e che renderebbe più lungo e articolato un processo di IPO diretto.
Gli obiettivi rimangono chiari: trasformare il token DTCircle in Security Token per la quotazione sui mercati specializzati, portare in Borsa My Aion Inc. e, in prospettiva, considerare lo stesso percorso per DTSocialize Holding e per Ushare. Una strategia graduale, che mira a consolidare prima i progetti operativi e poi ad aprire finestre di mercato in linea con gli standard internazionali.
Nella comunicazione ufficiale di agosto, DTSH ha inoltre annunciato altri progetti di espansione. Sono in corso trattative avanzate per la realizzazione di un data center di nuova generazione in Arabia Saudita, sulla scia del modello già realizzato in Qatar, e per la costruzione di uno stabilimento tecnologico e robotico negli Emirati Arabi Uniti. Quest’ultimo avrà un ruolo chiave nello sviluppo delle Cognitive Cities, non solo sul fronte dell’intelligenza artificiale, ma anche nell’infrastruttura hardware e software necessaria a sostenerle.
Un aspetto particolarmente innovativo riguarda l’accordo già siglato con un’azienda specializzata in un protocollo di trasmissione dati alternativo al 5G, basato su architettura peer-to-peer. Una tecnologia che promette maggiore copertura e sicurezza, e che potrebbe aprire la strada allo sviluppo di un futuro dispositivo di comunicazione mobile improntato alla tutela della privacy e alla sovranità digitale.
Accanto ai grandi progetti industriali e finanziari, resta aperto il capitolo dei rimborsi agli utenti, tema centrale per la comunità di DTSocialize. Dopo diversi versamenti effettuati utilizzando le riserve della holding, l’azienda ha confermato che il prossimo step è fissato al 30 settembre 2025, data in cui sono attesi i fondi derivanti dalla partnership strategica negli Emirati. Con l’arrivo di queste risorse, il gruppo prevede di accelerare il processo di rimborso, mantenendo l’ordine cronologico delle richieste e dando priorità agli acquisti legati al token DTCircle.
Sul fronte della reputazione, la società ha recentemente ottenuto una ordinanza cautelare da un tribunale italiano in una causa per diffamazione contro un articolo che metteva in dubbio la validità di un contratto multimiliardario di My Aion Inc. Parallelamente, sono in corso altre azioni legali in Italia e Francia, con l’obiettivo di proteggere i diritti e l’immagine del gruppo. L'azione penale ha coinvolto un celebre magazine italiano che si dice essere esperto in criptovalute.
Il mosaico di queste iniziative si inserisce in un quadro più ampio di rafforzamento delle relazioni economiche tra Italia e Emirati Arabi Uniti. Lo scorso febbraio, la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni aveva annunciato un piano di investimenti emiratini in Italia da 40 miliardi di dollari, segno di un legame crescente che si riflette anche nelle scelte strategiche di Synapsia e DTSocialize.
Con il trasferimento delle strutture operative ad Abu Dhabi e l’apertura di nuovi fronti in Arabia Saudita, DTSH si pone come attore europeo di riferimento nella trasformazione digitale e urbana del Medio Oriente. Una traiettoria che intreccia innovazione tecnologica, visione industriale e impegno nella gestione trasparente della comunità, e che punta a consolidare il ruolo del gruppo come protagonista della prossima fase dell’economia digitale globale.