(Questa pagina è collegata a Some personal meandering thoughts about life and chess, e specialmente alla sezione Una specie di testamento. Questa pagina si chiama nonono perché l'ho creata mentre avevo nell'animo l'angoscia di tutta questa situazione e del doverla affrontare invano per l'ennesima volta: no, no, no!)
3 agosto 2025, domenica
Fotografie, qua sotto, in fondo alla pagina.
Mia madre, nata nel 1956 in una famiglia contadina, ha avuto un'infanzia traumatica. Abbandonò la scuola a 12 anni. Era rimasta orfana di madre. A quel tempo, non c'erano gli strumenti e le conoscenze eccetera eccetera.
... Oggi, invece, ci sono: e non possiamo tollerare la menzogna malevola e l'oltraggio personale costante e deliberato.
Chi è causa del suo male deve piangere sé stesso.
Gas: a partire dal febbraio 2022, mia madre cominciò a parlare con grande apprensione di un ipotetico tubo del gas anomalo e irregolare, nascosto dietro la cucina a incasso, attraverso il quale il vicino di casa ci rubava il gas. I dettagli che potrei raccontare sono innumerevoli, molto tristi e poco interessanti. Ovviamente, non c'è mai stato nessun positivo riscontro, perché quel tubo non è mai esistito. Ancora molti mesi dopo, nell'estate, mia madre mi disse apertamente che "il tubo" era la cosa più importante a causa della quale non riusciva a dormire. Eppure, era già entrata anche nella fase delle strategie anti-avvelenamento! Dal 21 giugno 2022, questa persona ha la precisa e sicura convinzione che io le abbia messo più volte, molte volte, il veleno (!) nel mangiare e nel bere e sullo spazzolino da denti. Quel primo giorno (21 giugno), dal nulla, mi fece delle incredibili affermazioni a questo proposito, che riguardavano unicamente l'acqua e lo spazzolino. Nei giorni seguenti, all'incirca tutti i giorni, quasi ogni volta che mi vedeva gridava qualche cosa su quest'argomento. L'episodio dei gelati, ecc. ecc. (Ancora oggi, estate 2025, le sue precauzioni anti-avvelenamento sono pressoché invariate.)
Ma il tubo, ma il tubo?...
Solo nell'estate 2023 (quando da molto tempo già aveva conoscenza del proprio problema psichiatrico come cosa certa e precisa, perché le questioni le erano state spiegate da me e anche da diversi professionisti in medicina e psicologia -- anche per iscritto, in italiano di base, nel modo più universalmente accessibile)... nell'estate 2023, ha fatto fare il cosiddetto nuovo impianto del gas, grazie al quale il problema del tubo ipotetico era risolto alla radice. Dopo pochissime settimane, in base ai "dati" e alla sua propria "analisi" di questi, stabilì che c'era ancora lo stesso problema; ecc. ecc.
Dato che il gas non andava assolutamente più usato (già dal febbraio 2022), mia madre ha acquistato (e riacquistato più volte) strumenti elettrici per la cucina e poi anche lo scaldabagno elettrico.
Giugno 2023, c'è stato un problema reale dell'impianto elettrico. Invece che farlo riparare consultando un elettricista in modi normali e in tempi normali, ha gestito la situazione in una maniera incredibile e assurda, e ne sono conseguiti danni piuttosto gravi. È cominciata allora una storia quasi identica a quella dell'impianto del gas. (Potevo forse io intervenire? Non potevo, perché non vuole e fa l'indemoniata. Proprietaria della casa, effettivamente.)
E ora, ovviamente, anche per il cosiddetto nuovo impianto elettrico, mia madre ha espresso rabbiosa e furiosa insoddisfazione, già dai primi giorni: «Hanno trovato il modo!»...
Già troppi dettagli. :-/
Attualmente:
- abbiamo due diversi impianti del gas (dall'estate 2023) e non li usiamo affatto;
- abbiamo due diversi frigoriferi (dall'estate 2024);
- abbiamo due diversi impianti della corrente elettrica (estate 2025, molto recente: luglio).
Tutta la situazione è nota ai medici, agli assistenti sociali, alla pubblica autorità. Per il momento, è stato deciso che non ci sono i presupposti di un intervento medico contro la volontà della persona.
La persona, cioè mia madre, racconta incredibili storie alternative, rigidissima nel negare la verità, completamente priva di rimorso e di sensibilità umana oltre che di facoltà razionali (quando si tratta di queste cose qui).
Le FOTOGRAFIE mostrano una minuscola scelta di cose. Per esempio, una piccolissima parte delle sue trascrizioni di numeri dei contatori del gas e della corrente elettrica. Fa simili raccolte di dati numerici (che crede poi di saper interpretare lei stessa) già dall'estate 2022 -- c'era anche il contachilometri... un'altra incredibile storia.
Nella foto in cui c'è un frigorifero sulla destra (secondo frigorifero, acquistato nel 2024 -- perché si era convinta che il frigorifero normale si fosse guastato, e nella speranza di farlo funzionare correttamente lo spostava da una presa elettrica all'altra, usando le prolunghe, e le prolunghe in serie, anche fino al piano di sopra!)... in quella foto dove compare il frigorifero, in alto a sinistra (sopra la porta) si vedono sia un tubo del cosiddetto nuovo impianto del gas (estate 2023), sia i fili del cosiddetto nuovo impianto elettrico (estate 2025).
In entrambi i casi, l'impianto nuovo è infatti caratterizzato dall'essere "a vista", così che le ipotetiche persone malvagie non possano fare i famigerati allacciamenti abusivi. (I preesistenti impianti normali, ovviamente, sono nascosti nei muri.)
Il nuovo impianto elettrico è molto più approssimativo rispetto all'impianto elettrico normale. Le prese disponibili nelle varie stanze sono, in totale, pochissime; solo poche stanze hanno anche una sorta di lampadario collegato all'impianto nuovo. È tutto molto scomodo e assurdo, oltre che ovviamente inutile.
Come ho già detto, chi di competenza ritiene (per il momento?) che non ci siano le condizioni per intervenire, se mia madre stessa non decide di comunicare normalmente con i medici di sua propria iniziativa.
Emanuele Saiu