APPELLO URGENTE ALLA SOLIDARIETÀ NAZIONALE E INTERNAZIONALE IN DIFESA DEL TERRITORIO E DELLA VITA

Corruzione nella procedura di licenza ambientale della multinazionale petrolifera Maurel & Prom nel progetto COR15 (Boyacá, Colombia)

12 ottobre 2021

L'obiettivo di questo testo è di fornire una cronologia degli eventi che hanno portato alla risoluzione 1795 dell'11 ottobre 2021, con la quale l'Autorità nazionale per le licenze ambientali (ANLA) ha deciso di concedere Licenza Ambientale a MAUREL & PROM COLOMBIA B.V. nel progetto di idrocarburi "Area di Perforazione Esplorativa COR-15", situato nei comuni di Betéitiva, Busbanzá, Corrales e Tasco nel dipartimento di Boyacá (Colombia).


Compiamo questo sforzo con i cuori, l'acqua e il futuro dei nostri territori nelle mani. Speriamo di trovare menti e cuori nazionali e internazionali solidali, empatici e impegnati che possano aiutarci a difendere il futuro degno delle generazioni presenti e future.


16 novembre 2016: Il governatore Carlos Andrés Amaya Rodríguez del Partido Alianza Verde in Audiencia Pública Ambiental del progetto Mnorte tenuto nel comune di Pesca (Boyacá) invita i sindaci e legali a "rivedere le norme a favore del nostro territorio"dicendo: "Non rischierò così tanto, per così poco e tanto meno se avremo una grave esperienza con Corrales. Ancora una volta a Boyacá, immerso, non scambiamo acqua con petrolio" (vedi dal minuto 13:21 al 13:50 del video https://youtu.be/PWFR80YHInU=t=801).


Ottobre 2018-settembre 2019: L'Università Pedagogica e Tecnologica della Colombia (UPTC) realizza gli Studi di Impatto Ambientale del progetto COR-15, commissionato da MAUREL & PROM COLOMBIA B.V.


Carlos Andrés Amaya Rodríguez, allora governatore di Boyacá per il Partito Alleanza Verde, chiede alle comunità di lasciare all'UPTC fare gli studi.


Le comunità di Betéitiva, Busbanzá, Corrales e Tasco impediscono la realizzazione degli studi dell'UPTC a causa del loro rifiuto nei confronti del progetto e dei suoi impatti sull'acqua e sul territorio.


7 ottobre 2019: MAUREL & PROM COLOMBIA B.V. fa seguito alla richiesta di licenza ambientale per il progetto COR-15.


18 ottobre 2019: l'ANLA avvia la procedura amministrativa per la richiesta di licenza ambientale del progetto COR-15 mediante l'ordinanza 8926.


27 novembre 2019: L'ANLA chiede a MAUREL & PROM COLOMBIA B.V. ulteriori informazioni per valutare la fattibilità ambientale del progetto COR-15 mediante l'atto 96.


27 gennaio 2020: MAUREL & PROM COLOMBIA B.V. fornisce all'ANLA le informazioni supplementari richieste dal PV 96 del 2019.


30 aprile 2020: l'ANLA ordina di archiviare l'iter amministrativo della domanda di rilascio della licenza ambientale di COR-15 con ordinanza 3629, conformemente all'articolo 2.2.2.3.6.3 del decreto 1076 del 2015. Ciò significa che le informazioni supplementari sono state diverse da quelle richieste dall'ANLA o sono risultate insufficienti per valutare la fattibilità ambientale del progetto COR-15. Il sostentamento dell'Auto 3629 è stato fornito dal Concetto Tecnico No. 2338 del 20 aprile 2020, che ha stabilito:


(...) "che sulla base delle lacune d'informazione dello Studio di Impatto Ambientale e delle informazioni supplementari presentate dalla società MAUREL & PROM COLOMBIA B.V per il progetto "Area di Perforazione Esplorativa COR-15", il Team di Valutazione Ambientale, concettualmente dare applicabilità al numeral 3 dell'Articolo 2.2.2.3.8.1 del Decreto 1076 del 2015, nel senso di ordinare l'archiviazione della domanda di Licenza Ambientale e la restituzione di tutta la documentazione fornita [il] 7 ottobre 2019 e [il] 27 gennaio 2020" (...). (Concetto Tecnico ANLA No. 2338 del 2020, Pagina 53 di 55).


Il Team di Valutazione Ambientale è stato costituito dai contraenti Diego Armando Ruiz Rojas, Concepción García Correa, Eliana Paola Reina Duran, Gino Moreno Herrera, Gladys Puerto Castro, Lina Fernanda Pérez Orjuela, Meylin Tatiana López Guerra e Sindy Tatiana Rojas Diaz, e i funzionari Alba Ruth Olmos Clavijo (Revisor Assessment Economic ANLA) e Ana Katherine Arteta Barragán (Coordinatrice del gruppo ANLA).


18 maggio 2020: Il Rappresentante Legale di MAUREL & PROM COLOMBIA B.V. Patrice Tauzia propone un ricorso di sostituzione contro l'Ordinanza 3629 che ha disposto l'archiviazione della domanda di licenza ambientale.


15 luglio 2020: con l'ordinanza 6655 l'ANLA revoca l'articolo 1 dell'ordinanza 3629 del 30 aprile 2020 e decide di proseguire la procedura amministrativa di domanda di licenza ambientale del progetto COR-15. Il sostentamento dell'Auto 3629 è stato fornito dal Concetto Tecnico No. 3800 del 25 giugno 2020, il quale ha ritenuto che fossero disponibili le informazioni minime necessarie per prendere decisioni ambientali.


Il Team di Valutazione Ambientale che ha emesso il nuovo Concetto Tecnico è stato costituito dai contraenti Alba Lucia Fonseca Camelo, Andrea Suárez Barrera, Cesar Leonardo Bayona Molano, Gladys Puerto Castro, i professionisti Karen Yiset Sánchez Piñeros, Néstor Fabio García Merlano, e José Freddy Duarte Barbosa (Leader Tecnico ANLA), Marcela García López (Revisor Técnico ANLA) e Ana Katherine Arteta Barragán (Coordinatrice del Gruppo idrocarburi ANLA).


Come si può constatare, due funzionari dell'ANLA hanno esaminato due volte le stesse informazioni e hanno firmato due Concetti Tecnici completamente diversi. Per quali motivi l'ANLA non ha designato lo stesso Team Tecnico Ambientale in entrambi i Concetti Tecnici?


21 luglio 2020: 1320 anziani delle comunità di Bethestica, Busbanzá, Corrales e Tasco, i rappresentanti legali dell'Associazione degli acquedotti comunitari di Tasco (ASOACTASCO), dell'Istituto latino-americano per una società e un diritto alternativo (ILSA), della Greenpeace Corporation Colombia, della Corporación de Servicio a Proyectos de Desarrollo (PODION) e della Corporación Guamán Poma, e il Personero Municipal de Tasco chiedono all'ANLA di realizzare l'Audiencia Pública Ambiental del progetto COR-15, meccanismo di partecipazione civica in cui la cittadinanza viene ascoltata nel quadro della procedura di licenza ambientale, sia con opinioni e argomenti contrari o a favore del progetto.


13 novembre 2020: L'ANLA convoca l'Udienza Pubblica Ambientale del Progetto COR-15 per il 18 dicembre 2020.


25 novembre 2020: 883 anziani, ASOACTASCO e il Collettivo per la Protezione della Provincia del Sugamuxi (CPPS) chiedono, mediante Diritto di petizione al Governatore di Boyacá Ramiro Barragán Adame del Partito Alleanza Verde, di rispettare l'assoluto rifiuto delle comunità interessate nei confronti del progetto COR-15, essere coerente con i principi del suo partito politico e smettere di promuovere il progetto petrolifero dal governo di Boyacá. Chiedono inoltre al Governatore di Boyacá di esprimere pubblicamente la propria posizione sul progetto COR-15 e di trattare dinanzi al l'ANLA il rinvio del l'udienza pubblica ambientale a causa delle condizioni sanitarie della COVID19 e alla mancanza di garanzie per la partecipazione dei cittadini.


21 dicembre 2020: il Governatore di Boyacá Ramiro Barragán Adame del Partito Alleanza Verde ignora le richieste formulate il 25 novembre e delega alla sua Segretaria per le Miniere e l'Energia, María Elena Ortiz Nova, la risposta alle richieste. La risposta fornita non tratta in modo completo e dettagliato le questioni indicate nella petizione, violando in tal modo il diritto fondamentale alla petizione rispettosa sancito dall'articolo 23 della Costituzione politica della Colombia e sviluppato dalla Legge Statutaria 1755 del 2015. Inoltre, si manifestano incompetenti davanti a qualsiasi udienza che venga richiesta.


25 marzo 2021: L'ANLA si impone, e cerca di tenere l'Udienza Pubblica Ambientale, nonostante le argomentazioni addotte attraverso le azioni giudiziarie presentate ai sensi dell'articolo 86 della Costituzione Politica della Colombia.


L'ANLA sospende l'udienza, dopo aver confermato che le condizioni necessarie per l'esercizio del diritto costituzionale alla partecipazione dei cittadini non erano garantite.


19 e 20 agosto 2021: L'ANLA riprende la celebrazione dell'Udienza Pubblica Ambientale, alla quale partecipano 88 persone con argomenti contrari al rilascio di licenze ambientali del progetto, basati sulle informazioni supplementari dello Studio di Impatto Ambientale di COR15.


Ventidue persone hanno esposto argomenti a favore del progetto, la maggior parte dei quali sono stati assunti da MAUREL & PROM COLOMBIA B.V. attraverso l'UPTC, coloro che, non conoscendo le regole di questo tipo di audizioni, espongono aspetti dello Studio d'Impatto che erano già noti al Team di Valutazione Ambientale dell'ANLA, e altri a cui hanno dato una nuova portata, travisare l'essenza del pubblico e violare le opportunità offerte all'impresa di esporre il suo progetto.


Inoltre, l'ANLA consente all'Agenzia Nazionale degli Idrocarburi (ANH) di intervenire durante la ripresa dell'Udienza Pubblica Ambientale, pur non essendo stata legalmente registrata e abilitata a farlo.


Pur avendo il potere di intervenire nell'udienza, né il governatore di Boyacá Ramiro Barragán Adame del Partito Alleanza Verde né i suoi delegati intervengono in questo spazio di partecipazione cittadina in materia ambientale.


Anche gli altri partiti politici presenti a Boyacá hanno brillato per la loro assenza, e coloro che da lì hanno partecipato all'Udienza hanno limitato le loro relazioni a riassumere gli argomenti tecnici preparati da altre persone, o solo per prendere posizione politicamente con impegno protagonista. Per avallare le loro promesse di campagna di difendere i territori dell'attività estrattiva, hanno dovuto analizzare per proprio conto lo Studio di Impatto Ambientale.


11 ottobre 2021: Nonostante le argomentazioni contrarie al progetto e le gravi carenze dello Studio di Impatto Ambientale esposte durante l'Audizione Pubblica Ambientale, l'ANLA rilascia la Risoluzione 1795 concedendo, in 511 pagine, Licenza Ambientale al progetto COR-15 di MAUREL & PROM COLOMBIA B.V. Contrariamente a tale atto amministrativo, l'unica cosa che procede attualmente legalmente è il ricorso di sostituzione:


(...) "che può essere presentato all'Autorità per iscritto nell'ambito della procedura di notifica personale o nei dieci (10) giorni successivi, o alla notifica mediante avviso, o alla scadenza del termine di pubblicazione, a seconda dei casi; ai sensi dell'articolo 76 del codice di procedura amministrativa e del contenzioso amministrativo" (...). (Articolo 70º I della risoluzione 1795 del 2021).


Considerazioni finali


Gli eventi descritti in questa linea temporale evidenziano un drastico cambiamento nella posizione tecnica che fino al 30 aprile 2020 ha avuto l'Autorità Nazionale delle Licenze Ambientali (ANLA) rispetto al progetto Area di Perforazione Esplorativa COR-15. Questo cambiamento di 180° può essere spiegato solo grazie alla corruzione che avvolge e divora le viscere della Repubblica di Colombia. I governi nazionali e dipartimentali hanno mosso "i fili" ed hanno reso la lobby necessaria per rimanere bene con i finanziatori delle loro campagne elettorali, e, per inciso, per riscattare il buon nome dell'istituto pubblico di istruzione superiore che hanno messo al servizio di interessi multinazionali, tradendo così lo spirito che l'ha fondata e il suo dovere di essere a favore delle popolazioni rurali storicamente aggredite e colpite da successive violenze.


La risoluzione 1795 del 2021 che concede la licenza ambientale ha creato un gravissimo precedente di licenza ambientale per i progetti petroliferi in Colombia. In un solo colpo ha aperto nuove frontiere all'extractivismo sulla cima della catena montuosa delle Ande, mettendo in discussione l'esercizio della democrazia partecipativa sancita nella Costituzione politica della Colombia (articoli 1, 2, 3, 40 e 103).


L'Udienza Pubblica Ambientale, assunta con tutta la serietà e l'impegno da parte delle comunità di Betéitiva, Busbanzá, Corrales e Tasco, sembra essere stata un'opera teatrale in cui l'ANLA ha posato come garante dello Stato sociale di diritto e della democrazia partecipativa, per prendere finalmente una decisione fondata su interessi politico-elettorali, e non sulle prove documentarie, tecniche, scientifiche, sociali, culturali, economiche e archeologiche fornite.


Ora si capisce perché il Congresso colombiano non ha voluto ratificare l'Accordo di Escazú e perché il Partito Alleanza Verde ha fatto così poco al riguardo. La Colombia rimane il paese più pericoloso per la difesa ambientale e per l'esistenza stessa di un ambiente sano.


CHIAMATA URGENTE IN ARRIVO!


Per questo facciamo un APPELLO nazionale e internazionale URGENTE per la solidarietà con la difesa dei nostri territori, o diffondendo in modo ampio questo documento, o fornendoci il sostegno necessario per poter impugnare la risoluzione 1795 del 2021 dell'ANLA, e renderla priva di effetti legali. Tale risoluzione è stata resa disponibile al pubblico sul seguente link a Google Drive: https://drive.google.com/file/d/1yR3tC695XieTEFsdvAPfprQ-9MpV9VY0/view?usp=sharing


Il tempo che rimane nei giorni a venire sarà acqua e territorio per noi (e non oro, come si malaccorta a dire popolarmente). Abbiamo urgente bisogno del sostegno del popolo di Francia e di tutti i cittadini del mondo che si sentano propri la responsabilità di apportare cambiamenti profondi nei modi in cui ci relazioniamo tra noi stessi e con i nostri territori. La crisi ambientale globale non si risolverà da sola, tanto meno se coloro che detengono la direzione dei governi del mondo continueranno a scommettere sul modello economico responsabile della debacle.


Con attenzione,


Collettivo per la Protezione della Provincia di Sugamuxi

Collettivo Uniti dal Territorio di Tundama e Valderrama

Corrales in Contesto

Comitato pro-difesa del Territorio Betoyano

Comitato Uniti di Tasco


Dato a Boyacá il 12 ottobre 2021, a 529 anni di iniziato lo Sviluppo Arrollador. Quanti secoli più di rimanere colonizzati?


Versione digitale di questo documento disponibile su: https://sites.google.com/site/colectivosugamuxi/petróleo-provincias-de-tundama-y-valderrama/comunicato-7-cor15


Comunicato Licenza ambientale COR15.pdf
Resolucion 1795 de 2021.pdf