previsioni del tempo fai da te

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Vuoi provare a prevedere il tempo?

 

"La montagna ha messo il cappello, state pur certi che domani ci sarà tempo brutto con pioggia"; oppure "Le nuvole vanno verso i monti, acqua sicura in arrivo per le prossime ore".

Anni e anni di osservazioni dello stato del cielo, del moto delle nubi e della loro consistenza hanno dato vita a proverbi, che una volta rappresentavano l'unico strumento che consentisse in qualche modo di prevedere le bizze del tempo. Con l’avvento della meteorologia moderna, che si avvale di supercomputer in grado di elaborare milioni di dati al secondo, la saggezza popolare è stata un po’ soppiantata da “freddi” modelli matematici; questi ci forniscono indicazioni del tempo che farà anche tra una settimana, seppure con un margine di errore crescente a mano a mano che ci si allontana dall’'evento.

Naturalmente il contadino che viveva negli anni 40 nulla poteva sapere sul tempo che avrebbe fatto tra una settimana, in quanto le osservazioni sul cielo potevano dare indicazioni solo a brevissimo termine. A prescindere dall’analisi delle carte del tempo, di cui il conoscitore deve fornire una sapiente interpretazione non sempre facile, cerchiamo di dare alcune utili indicazioni sul tempo che fa, tramite la sola osservazione del cielo e del vento.

La giornata si presenta serena, con calma di vento. Ad un certo punto il cielo si tinge di un colore biancastro e tenui nubi alte e sottili provenienti da ovest o da sud tentano di coprirlo. Al suolo, dopo la calma della mattinata, il vento si dispone da SE e rinforza. Questa appena descritta è la lenta avanzata di una perturbazione, di un fronte caldo per la precisione. Tra non molto il cielo tenderà a coprirsi totalmente e potrebbe cominciare anche a piovere.

Se ci mettiamo con le spalle al vento e notiamo che la sua direzione incrocia da sinistra a destra il moto delle nubi in quota ( quindi vento da SE al suolo e da SW in quota) il peggioramento in arrivo porterà molta pioggia, ma con temperature in genere miti. Se dopo qualche ora di pioggia si nota che le nubi al suolo e in quota si muovono nella stessa direzione, questo vuol dire che la depressione responsabile del maltempo si sta esaurendo e tra non molto il tempo tenderà a migliorare.

Se dopo la pioggia, il cielo schiarisce verso ovest, ma il vento soffia sempre nella direzione che aveva prima dell’inizio della precipitazione, quelle schiarite sono infide: meglio non fidarsi! La pioggia potrebbe tornare da un momento all'altro. Se invece alle schiarite si associa un cambio nella direzione del vento sia al suolo che in quota, con disposizione da N o da NW, allora il peggio è passato, anche se l'aria fredda a seguire potrebbe originare ancora qualche piovasco.

Anche l'azzurro del cielo può fornirci indicazioni sul tempo che verrà: un cielo terso, con visibilità eccezionale indica spesso condizioni di tempo instabile. Se si nota che in quota il vento è debole da W o da SW, quasi sicuramente nel corso della giornata il tempo tenderà a peggiorare, con l'arrivo anche di temporali. Se invece all'ottima visibilità si associano forti correnti in quota dai quadranti settentrionali (visibili da cirri in movimento veloce da nord verso sud) non dobbiamo aspettarci grossi cambiamenti, con il tempo che dovrebbe mantenersi buono per qualche giorno.

Se dopo un periodo piuttosto caldo il tempo cambia e il moto delle nubi al suolo risulta da NE e in quota da NW, un’ondata di freddo si sta avvicinando: è probabile che da li a poco le temperature scendano di parecchi gradi, con rischio di gelate.

E il nostro caro e vecchio barometro? E' utile, ma bisogna prestare attenzione, soprattutto se si vive a ridosso di catene montuose imponenti come le Alpi. Una diminuzione repentina della pressione non sempre significa l'arrivo della pioggia, ma può voler dire che tra poco insorgerà il vento di caduta: il Foehn. Questo vento porta un tempo “idilliaco” con cielo terso, ottima visibilità e temperature gradevoli. Viceversa un lieve aumento della pressione durante una giornata di pioggia può significare un impatto maggiore delle correnti sui contrafforti montuosi, con una paradossale intensificazione dei fenomeni (effetto “stau”).

Se all’aumento della pressione fa seguito un miglioramento, allora significa che una zona di alta pressione sta arrivando su di noi, con un ristabilimento delle condizioni atmosferiche e il ritorno del sereno.

 

 ALCUNI PROVERBI POPOLARI SULLE PREVISIONI DEL TEMPO

 

Rosso di sera, bel tempo si spera: rosso di mattina, pioggia si avvicina.

Quando è seren, ma la montagna è scura, non ti fidar, che non è sicura; quando è chiara la montagna, mangia, bevi e và in campagna.

Nebbia bassa, buon tempo lascia.

Quando lampeggia da tramontana, è segno di caldana.

Tempo rimesso di notte, non vale tre pere cotte.

Quando la rana canta, il tempo cambia

Quando la vacca tiene il muso in su, brutto tempo viene su.

Quando il tempo si muta, la bestia starnuta.

Quando il gallo canta nel pollaio acqua aspetta sotto il grondaio.

Aria bassa, senz'acqua non passa.

Nuvole da ponente non si levano per niente.

Quando le nuvole fanno la lana, se non piove quel dì piove quella settimana.

Quando mordono le mosche, le giornate si fanno fosche.

Nè acqua senza vento, nè vento senza acqua.

Acqua minuta, bagna e non è creduta.

Pioggia con sole durare non suole.

Cerchi vicino, acqua lontano, cerchi lontano, acqua vicina.

Dopo la neve, buon tempo ne viene.

Quando nevica sulla foglia, è un inverno che fa voglia.

La neve marzolina dura dalla sera alla mattina.

Anno nevoso, anno fruttuoso.

Per la Santa Candelora, se nevica o se plora, dell'inverno siamo fora; ma se c'è sole e tira vento, dell'inverno siamo dentro.

Guai a quell'anno che l'uccello non fa danno.