Moda

LA MODA IN ITALIA

La sfilata del 12 febbraio 1951 organizzata da Giovanni Battista Giorgini segna la nascita della moda italiana.

Il termine moda deriva dal latino modus, che significa maniera, regola, tempo, moderazione, melodia.

Questo termine è spesso correlato al modo di abbigliarsi.

La moda, detta anche, storicamente, costume, nasce solo in parte della necessità umana correlate alla sopravvivenza di coprirsi con tessuti, pelli o materiali lavorati per essere indossati.

La moda italiana è considerata una delle più importanti del mondo, insieme a quelle di Francia, Stati Uniti d’America, Gran Bretagna e Giappone, rappresenta un emblema di stile e di eleganza e contribuisce a definire l’identità e il patrimonio dell’Italia, e inoltre legato al concetto di “made in Italy”, un marchio di merce che esprime eccellenza di creatività e artigianalità, è stato creato assieme alla sfilata di Giovanni Battista Giorgini, a Firenze.

In Italia, la moda offre alle persone l’opportunità di esprimersi e ognuno è libero di scegliere come farlo.

La moda è il terzo settore più grande in Italia.

La moda influenza la società tanto quanto la società influenza la moda, la produzione locale crea occupazione e ricchezza che circola in tutto il paese. Invertire nella produzione locale crea un futuro per la prossima generazione, inoltre l’Italia è un paese caratterizzato d auna grande specializzazione di aerea, da cuoi deriva l’eccellenza locale, le conoscenze e le competenze possono essere diverse, ma l’importanza e la necessità di salvaguardare e sostenere i prodotti made in Italy, rimangono le stesse. Il successo nel settore della moda e basato sulle intuizioni, sulla creatività e sull’innovazione.

La settimana della moda è un evento dell’industria della moda, della durata di circa una settimana, che permette agli stilisti e alle case di moda di presentare le ultime collezioni.

Le settimane della moda più importanti sono quelle che si tengono a Milano, Parigi, Londra e New York.

La Fashion Week ricorre due volte l’anno a gennaio/febbraio sfilano le collezioni autunno/inverno e tra settembre e ottobre mostrano le collezioni primavera/estate.


idee-shopping moda-eco sostenibili primavera-Estate 2022


La moda conferma nella Primavera-Estate 2022 la sua attenzione verso l’ambiente e le tematiche eco sostenibili, grazie a idee shopping sempre più in sintonia con l’ambiente. Dagli occhiali di Gucci in acetato bio-based all’abbigliamento di Alviero Martini 1a Classe in cotone biologico e poliestere, passando dalle sneakers di Malìparmi che combinano diversi materiali riciclati. Lo shoopping si tinge di green!

GLI OCCHIALI GUCCI:Osservare il mondo con uno sguardo rivoluzionario. Anche nell'occhiale, l’avanguardia di nuovi materiali è indispensabile. Lo dimostrano gli ultimi modelli da sole Gucci, che nella montatura vantano fino al 68 per cento di acetato bio-based, integrati con lente in vetro minerale. Squadrati o standoti, in versione classica o maxi, brillano di un effetto madreperla ricreato per la prima volta su questo tipo di texture.

TESSUTI VIRTUOSI PER IDEE SHOPPING SOSTENIBILI:Dalla terra al mare, e materiali green. Nati come tributo al nostro pianeta, i nuovi abiti Alviero Martini 1ª Classe mettono in evidenza il proprio legame con il nostro mondo. Partendo da modelli declinati in fantasie effetto onda, in tutte le sfumature del blu, si arriva all’intramontabile stampa “Geo Map”, che conquista nuovi territori fra maxi-vestiti, camicie e T-shirt. Creati con materiali “buoni” come cotone biologico e poliestere ricicilato, tutti questi modelli ci parlano di un’essenziale freschezza estiva: per conquistare un nuovo stile, senza mai sottovalutare l’importanza di ciò che, ogni giorno, che non rinuncia all’eleganza e alle tendenze moda.