Sonia Di Pinto picchiata e uccisa

Sonia di Pinto picchiata e uccisa da due persone in Lussemburgo.


Sonia Di Pinto, la donna molisana trovata morta il giorno di Pasqua nel ristorante dove lavorava in Lussemburgo, è stata aggredita, picchiata e uccisa da due persone con il volto coperto. I due assassini, secondo quanto riferiscono i media locali, sono stati ripresi da una telecamera di sorveglianza. Nel video si vedono i due uomini che aggrediscono la 46enne italiana nel locale di Kirchberg mentre Sonia Di Pinto svolgeva le operazioni di chiusura del ristorante. La vittima è stata picchiata e poi i due l'avrebbero portata nel seminterrato dove c'è la cassaforte. Qui i due malviventi avrebbero continuato a colpirla. I due uomini ripresi dalle telecamere avrebbero rubato tremila euro, verosimilmente l'incasso della serata al ristorante. "Sonia era la mia vita, me l'hanno strappata nel modo peggiore. Ci saremmo dovuti sposare il 14 maggio con una doppia festa, sia in Lussemburgo che in Molise, dove venivamo spesso e che per lei era importantissimo", così nei giorni scorsi Sauro Diogenici, compagno della vittima, il quale subito aveva ipotizzato una rapina finita male.

Intanto, mentre vanno avanti le indagini in Lussemburgo, la salma della donna italiana è pronta per tornare nel suo Molise. La salma arriverà domattina all'alba a Petacciato (Campobasso), suo paese d’origine: il rito funebre si svolgerà nel pomeriggio, alle 16, nella Chiesa di San Rocco del paese, mentre la camera ardente sarà allestita nella palestra della scuola media "Cuoco" dalle 9 alle 13. Il sindaco Roberto Di Pardo ha proclamato il lutto cittadino per il giorno delle esequie: "La comunità di Petacciato partecipa commossa e unita al lutto che ha colpito la famiglia Di Pinto – le parole del primo cittadino Di Pardo – per la tragica morte dell'amata Sonia".