Relazioni Tossiche 

In una relazione si cerca sempre il dialogo con l'altra parte per chiarire eventuali litigi e incomprensioni, in una relazione tossica ciò però non avviene. Quali sono i motivi? 

L'orgoglio, il voler aver ragione a tutti i costi, porta la coppia a discutere animatamente, alimentando l'odio che, alle volte, sfocia in atteggiamenti aggressivi. Può succedere anche che da parte di quella persona si riceva solo il silenzio totale, un modo di punire e manipolare la mente dell'altro purché si assuma tutte le colpe. 

In un rapporto tossico spesso la fiducia non è reciproca, l'invidia e la gelosia rendono tutto una competizione. La sfiducia porta al controllo continuo dell'altro e alla limitazione della sua libertà. Perché, nonostante 

tutto, il partner sopporta questa situazione? 

Perché il bene che vuole all'altra persona non gli permette di rompere la relazione, nella speranza che in un futuro la situazione possa cambiare. Comportamenti di questo genere prosciugano le energie, diminuiscono l'autostima e fanno sentire il partner più "debole", senza una via d'uscita. È importante quindi riconoscere i segnali e renderci conto di quando qualcosa non va in modo che non sia troppo tardi. 

Chiedere aiuto è il primo passo per uscirne: uno psicologo, un professore, a volte il supporto di un amico non basta per uscire definitivamente da questo stato. Se il partner inizia ad avere comportamenti violenti o di stalking non bisogna esitare a chiedere aiuto alle forze dell'ordine. 


Giulia Calina Oltean 1^AR, Larisa Sandru 4^AR