La Gravina della Madonna della Scala

e la Grotta del mago Greguro

Massafra (TA)

ITALIANO

La Gravina della Madonna della Scala

La Gravina della Madonna della Scala, a Massafra, è lunga 4 km, profonda 40 m circa e larga dai 30 ai 50 m. Al suo interno, sorge il Santuario della Madonna della Scala e oltre 200 nuclei abitativi dell’originario villaggio di epoca neolitica. Proprio per la ricca vegetazione spontanea che ricopre l’intero letto dell’antico fiume, la gravina è detta “Valle delle Rose”. Vi sono, infatti, molte varietà di piante, alcune molto rare e con proprietà officinali.

Il Santuario, accessibile tramite una maestosa scalinata di 125 gradini, fu costruito sopra una cappella più antica a partire dal 1729 e venne terminato ed aperto al culto nel 1737. Sull’altare maggiore è collocata l’icona della Madonna della Scala, bell’esempio di Odegitria alla greca.

Sul sagrato del Santuario, è possibile inoltre ammirare la chiesa rupestre della Madonna della Buona Nuova ricca di pitture rupestri di notevole pregio iconografico. Tra le immagini più significative sono degne di nota la Vergine della Buona Nuova e il Cristo Pantocratore con Deesis.

Tra i vari siti rupestri più interessanti del villaggio vanno annoverate la Grotta del Ciclope e la Farmacia del Mago Greguro, un complesso di dodici grotte con all’interno un centinaio di incavi uniformi. L’entrata della grotta si trova in alto ed è piuttosto stretta. All’interno è visibile un dedalo di 12 stanze scavate nella roccia, tutte comunicanti tra loro, e nelle pareti gli alloggiamenti per quelli che la leggenda narra fossero unguenti e pozioni manipolate dal leggendario mago Greguro e dalla figlia Margheritella, vissuti intorno all’anno Mille.

Alessandro Fanizza, Pietro Gallo, Michele Luccarelli Mattia Masiello

Sitografia:

http://www.massafraturismo.it/la-gravina-della-madonna-della-scala-e-il-santuario/

https://going-for-awalk.blogspot.com/2016/05/mago-greguro-miti-e-leggende-della.html


Gravina della Madonna della Scala

The "Gravina della Madonna della Scala", in Massafra, it is 4 km long, about 40 m deep and 30 to 50 m wide. Inside, there is the Sanctuary of the Madonna della Scala and over 200 residential areas of the original village of the Neolithic era. Due to the rich spontaneous vegetation that covers the entire bed of the ancient river, the ravine is called "Valley of the Roses". There are, in fact, many varieties of plants, some very rare and with medicinal properties.

The Sanctuary, accessible via a majestic staircase of 125 steps, was built over an older chapel starting in 1729 and was completed and opened for worship in 1737. The icon of the Madonna della Scala is placed on the main altar, a fine example of Odegitria in the Greek style.

In the churchyard of the Sanctuary, it is also possible to admire the rock church of the Madonna della Buona Nuova, rich in rock paintings of considerable iconographic value. Among the most significant images are the Virgin of the Good New and the Christ Pantocrator with Deesis worthy of note.

Among the various most interesting rock sites in the village are the Cave of the Cyclops and the Pharmacy of the Magician Greguro, a complex of twelve caves with around a hundred uniform hollows inside. The entrance to the cave is located at the top and is quite narrow. Inside you can see a maze of 12 rooms carved into the rock, all communicating with each other, and in the walls the housings for what the legend tells were ointments and potions manipulated by the legendary magician Greguro and his daughter Margheritella, who lived around the year one thousand.








Gravina e grotta del mago Greguro

grotta mago greguro.mp4

Video della Grotta del Mago