PATTO DI PRESIDIO

PRESIDIO SCOLASTICO DI LIBERA

“Don Giuseppe Diana”

LICEO “G.GUACCI” BENEVENTO

PATTO DI PRESIDIO

Premessa

“La conoscenza è la via maestra del cambiamento”

L’idea di fare della nostra scuola un Presidio dell’Associazione Libera è il frutto di un cammino maturato nel corso degli anni, durante i quali abbiamo preso parte a diverse iniziative dell’Associazione, partecipato ai concorsi e realizzato progetti in collaborazione con essa.

Ciò che accomuna l’Associazione alla nostra scuola è la convinzione che la conoscenza è la via maestra di ogni cambiamento, la visione dell’educazione come percorso di crescita civile, la determinazione a difendere i valori irrinunciabili della dignità personale.

Come è scritto nel nostro PTOF, i principi ispiratori della nostra offerta formativa sono: la centralità dell’alunno con le sue esigenze formative ed i suoi ritmi di apprendimento, la trasparenza al fine di condividere percorsi, finalità e obiettivi, l’aspirazione ad una progettualità integrata e costruttiva che possa coinvolgerci tutti nella formazione, nell’informazione e nell’ampliamento del progetto educativo.

Questi principi trovano nella progettualità dell’associazione Libera una strada privilegiata di attuazione. I valori di riferimento, i percorsi di formazione e le attività di cittadinanza attiva proposte da Libera costituiscono un tracciato prezioso per la formazione di cittadini consapevoli, impegnati a coltivare la cultura della responsabilità, a costruire la società civile ed a tutelare il territorio di appartenenza.

La scelta di intitolare il presidio alla figura di Don Peppe Diana è maturata nel lavoro svolto lo scorso anno, inerente al progetto “Dalla memoria alla responsabilità”, svolto in collaborazione con l’associazione. Alcuni alunni hanno avuto modo di leggere il libro di Raffaele Sardo: “Don Peppe Diana: un martire in terra di camorra” e di incontrare l’autore. La figura di questo sacerdote ci ha profondamente colpito. Don Peppe era un prete di quelli rari: coraggioso, testardo e senza paura. Senza paura di fare la cosa giusta. Capace di parlare “per amore del suo popolo”, documento ancora drammaticamente attuale.

Chi dunque più di lui può ispirare l’intera comunità scolastica a parlare e ad agire per amore e senza paura?

Contesto

Il liceo “G. Guacci” di Benevento è un Liceo a cui afferiscono circa 1.300 alunni provenienti dalla città e dalla provincia e conta cinque indirizzi. Il contesto socio-economico di provenienza degli studenti dell’Istituto è vario, ma si attesta prevalentemente su livelli medio alti. Sono presenti inoltre un numero sempre crescente di alunni stranieri. Una parte cospicua degli studenti è pendolare e proviene dalla provincia; ciò rende necessario un costante lavoro di integrazione, progettazione e comunicazione. L’economia del territorio evidenzia problemi occupazionali, infatti i tassi di disoccupazione sono piuttosto elevati rispetto alla media. Si avverte quindi l’esigenza di innalzare il successo formativo e l’orientamento consapevole nella prosecuzione degli studi e nelle scelte lavorative.

E’ inoltre indispensabile lavorare per superare la diffidenza ed il sentimento di “lontananza” rispetto alle Istituzioni proprio dei giovani, che si sentono esclusi dal circuito produttivo, ed impegnarsi per far maturare in loro la coscienza dell’appartenenza allo Stato e la convinzione di potersi emancipare attraverso lo studio. In questa prospettiva si collocano le numerose occasioni di collaborazione e/o partecipazione ad eventi sportivi, musicali e culturali che possano gratificare gli alunni ed è in questa prospettiva che nasce l’impegno del Presidio: siamo infatti convinti che “la conoscenza è la via maestra del cambiamento”.

Impegni ed obiettivi:

Il Presidio scolastico di Libera del Liceo Guacci, quale agenzia educativa attivamente presente sul territorio, si costituisce per:

Ø educare al senso di responsabilità personale, civile e sociale, al valore della testimonianza e della “denuncia” di ogni forma di corruzione;

Ø sviluppare negli alunni una ferma coscienza civile e democratica che li renda soggetti sociali attivi, capaci di interagire con il mondo in cui vivono e di contribuire a migliorarlo, diffondendo l’abitudine al confronto critico, la disposizione alla tolleranza, i valori dell’accoglienza e dell’integrazione contro ogni forma di razzismo e di discriminazione;

Ø valorizzare la memoria di coloro che hanno lottato e l’azione di coloro che lottano contro le mafie, tutelando il ricordo delle vittime innocenti e celebrando la Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie, fissata per il giorno 21 Marzo, unitamente agli altri presidi di Libera del territorio;

Ø diffondere la conoscenza del fenomeno “mafioso” e combatterlo in tutti i suoi aspetti, a cominciare ad esempio dagli atteggiamenti di bullismo nella scuola. Approfondire le ripercussioni delle azioni mafiose sull’economia e, contestualmente, comprendere l’efficacia del riutilizzo di un bene confiscato per la crescita di un territorio in termini produttivi e sociali;

Ø tenere viva l’attenzione sul consumo di droghe di vario genere diffuse anche tra gli adolescenti e sul fenomeno sempre più diffuso del gioco d’azzardo;

Ø promuovere lo studio della nostra Costituzione che testimonia valori condivisi, improntati alla pace, alla solidarietà e alla rimozione di atteggiamenti discriminatori, all’azione non-violenta contro ogni forma di illegalità per la tutela della persona, della collettività e dell’ambiente;

Ø realizzare progetti di formazione culturale (dibattiti, presentazioni di libri, cineforum, rappresentazioni teatrali) sui temi della legalità, della lotta alle mafie, dei valori della pace e dei diritti umani.

I sottoscritti

NOME

FIRMA

Dirigente scolastico

Prof.ssa Anna Giustina Gerarda Mazza

in qualità di Dirigente Scolastico, docenti e rappresentanti degli studenti del Liceo “G.Guacci” di Benevento, aderenti a Libera - Associazioni, nomi e numeri contro le mafie;

dichiarano

di costituire il Presidio scolastico di Libera presso il Liceo “G.Guacci” di Benevento, intitolato a Don Giuseppe Diana;

si impegnano

Ø ad aderire a Libera - Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, riconoscendosi nei valori e nei principi ispiratori e accettandone le regole contenute nello Statuto;

Ø ad orientare la propria azione sociale intorno ai settori e ai temi esposti nel presente Patto di Presidio. Il Referente provinciale o, in via sussidiaria, il Referente regionale, si impegnano a monitorarne la realizzazione.

Designano quale Referente di Presidio la Prof.ssa Patrizia Pepe.

Benevento, 24 ottobre 2019