La guerra di Celeste (recensione)

La guerra di Celeste 



La guerra di Celeste, un libro che parla di coraggio, di vendetta, di cambiamento e realtà.

 

Celeste è un ragazzino di 12 anni profondamente fiero della Repubblica, ma ancora troppo piccolo per aprire gli occhi sulla realtà.

Un pomeriggio di gioco nei boschi piemontesi insieme alla sorella Flora di 5 anni, si trasforma in una colonna di fumo, una scia di sangue e un cadavere: quello della mamma.

Il mondo crolla addosso a Celeste.

Due bambini senza ormai una casa.

Un taccuino, tanti nomi, una pistola, una mamma spia della Repubblica.


Ormai è chiaro i partigiani hanno ucciso la mamma. O forse no?

Una vendetta, una prigione, tanti pensieri e poi un assalto.

Alla fine la verità.


Schopenhauer diceva: “ se la verità li uccide lasciali morire”.

Sarà forse il caso di Celeste?


(A.M. Grigore, 3G)