Polinesia
Luogo e ambiente di costruzione
Le case polinesiane sono costruite sul mare come delle palafitte.
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Materiali. Perché?
Per l'edificazione dei maggiori centri cerimoniali e residenziali vennero diffusamente adoperate rocce magmatiche effusive piroclastiche e sedimentarie organogene Lastroni, blocchi e pietre di dimensioni e forme variabili si reperivano sui terreni limitrofi ai cantieri e, più raramente Per la pavimentazione di terrazze abitative e piattaforme cerimoniali erano impiegati prevalentemente ciottoli e massi levigati a superficie piana o leggermente tondeggiante, raccolti nei letti fluviali o sulle coste.
Immagine tratta da materiali
Tecniche di costruzione
Le facce esterne erano spesso rivestite con filari irregolari di pietre e blocchi sagomati di rocce vulcaniche e coralline. Le opere murarie erano realizzate a secco, non essendo state rinvenute tracce di sostanze leganti. La loro stabilità veniva aumentata con l'inserimento di piccole pietre in tal modo il peso era distribuito in maniera uniforme, minimizzando lo scivolamento dei blocchi.
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Forma, geometria. Perché?
Le case polinesiane siccome sono capanne costruite con materie prime hanno una semplice forma rettangolare.
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Caratteristiche abitazione.
Pregi e difetti.
I pregi di queste case è che sono case semplici e fatte con dei materiali primi, perciò anche velocemente costruibili. I difetti invece sono che essendo capanna semplice sono case abbastanza fragili.
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