L' inquinamento del Mediterraneo
Mediterraneo: il mare più inquinato del mondo
Sapete quanta plastica si trova nel Mar Mediterraneo? Il mar Mediterraneo contiene l’1% delle acque mondiali, ma in esso si trova il 7% della microplastica marina. Nel mar Mediterraneo finiscono 570.000 tonnellate di plastica; l’Italia e la Turchia sono i due paesi sulle cui coste si accumula la maggior parte di plastica. Le cause sono molteplici: 1. I paesi che si affacciano sul Mediterraneo sono tra i più grandi produttori di beni in plastica al mondo: per ogni abitante vengono creati circa 76 kg di beni in plastica contro i circa 50 kg degli abitanti del resto del mondo. 2. Si crea dunque una montagna di rifiuti e solo il 16% di esso viene riciclato. 3. Il mar Mediterraneo è un mare quasi chiuso e le correnti fanno arrivare l’80% dei rifiuti in plastica sulle coste.
IN COSA CONSISTE L’INQUINAMENTO MARINO DA PLASTICA?
La quantità sempre maggiore di plastica mette in crisi l’equilibrio naturale della vita marina animale e vegetale. Tutti gli oggetti di plastica (bottiglie, fazzoletti, sacchetti…) quando finiscono in mare si spezzano in frammenti più piccoli (di dimensioni minori di 5 mm) a causa dell’erosione dell’acqua. Questi frammenti vengono ingeriti come i plancton e così molti animali acquatici muoiono per soffocamento. Ci sono 115 specie di animali acquatici a rischio a causa di queste microparticelle di plastica. Poi alcuni animali rimangono intrappolati nella plastica o si feriscono con essa.
COME FINISCE LA PLASTICA IN MARE?
Molti rifiuti abbandonati finiscono in mare spinti dal vento o trascinati dai fiumi. Anche gli scarichi
urbani depositano in mare grandi quantità di plastica.
Gli effetti:
1. I pesci ingeriscono la plastica che di conseguenza entra nella nostra catena alimentare.
2. Pesca, turismo, industria marittima e ambiente subiscono danni economici.
POSSIBILI RIMEDI
Alcune possibili azioni per diminuire l’inquinamento da plastica sono:
-differenziare e riciclare (economia circolare).
-ridurre il consumo di plastica (meno imballaggi, borse di stoffa, bottiglie di vetro…).
-ripulire i fiumi perché si immettono nei mari e sono tra le principali fonti di inquinamento marino.
UN PASSO INDIETRO
Se la plastica inquina, perchè la usiamo così tanto? In realtà la plastica non è un materiale che inquina in quanto tale, ma sono il suo abbandono nell’ambiente e il mancato riciclo a danneggiare l’ambiente; anzi, per essere prodotta, la plastica richiede meno energia di quanta ne richiedono vetro o carta.
La plastica ha varie proprietà fisiche, meccaniche e tecnologiche, che costituiscono i suoi aspetti positivi:
1. È leggera.
2. È un isolante termico, elettrico e acustico.
3. È impermeabile ai liquidi e ai gas.
4. Dura nel tempo.
5. È resistente agli sforzi.
6. È duttile (si presta a più usi) e malleabile (modellabile).
7. Anche se non è biodegradabile, è riciclabile.
Ricicli-AMO la plastica per salvare il nostro Pianeta.
A.Meconi, M.Ciampa, G. Romano, D. Ditta